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In cosa consistono i 5 esercizi tibetani
I 5 esercizi tibetani sono 5 riti simili allo yoga, che per essere eseguiti devono essere associati a una respirazione corretta e a una postura precisa. Essenziale è quindi impararli da un trainer già esperto o vedere con attenzione dei video per capire le posizioni corrette.
L'ideale sarebbe partecipare a dei seminari, che consentano di verificare la tecnica per poi farla a casa. I cinque esercizi tibetani sono ottimi come esercizio quotidiano o come riscaldamento per toga e pilates.
I cinque esercizi tibetani, primo rito: l'esercizio del primo tibetano è una rotazione del corpo attorno al proprio asse, con le braccia in verticale rispetto al corpo (quindi distese in modo da formare una croce con il corpo). A quel punto si prende a girare molto lentamente su se stessi, fissando una parte di un braccio (come la mano) per non sentirsi girare la testa. E' un esercizio di coordinamento e concentrazione.
I cinque esercizi tibetani secondo rito: il secondo esercizio è detto il secondo tibetano e consiste in un allungamento della colonna vertebrale. Stesi sul materassino con le braccia lungo i fianchi e le gambe unite, si alzano queste ultime tenendo i piedi in dentro, come a fare un angolo retto, e accompagnando al sollevamento delle gambe un lento sollevamento del collo, rimanendo con schiena e reni distesi.
I cinque esercizi tibetani, terzo rito: il terzo esercizio è utile per la muscolatura addominale ma non solo. Occorre stare in ginocchio sul materassino con solo i polpacci stesi e le cosce e il busto in posizione retta: i talloni sono all'infuori con le dita dei piedi che premono a terra verso l'interno. A questo punto mettere le braccia sui fianchi e inarcare la schiena, il collo e la testa all'indietro (ad arco), verso i talloni. Durante il piegamento la bocca è aperta.
I cinque esercizi tibetani quarto rito: il quarto esercizio dei 5 tibetani è definito il ponte. Occorre farlo da seduti sul materassino, con braccia lungo il tronco e gambe mediamente distanziate. A quel punto occorre sollevare testa, schiena, glutei e gambe in alto flettendo le braccia e piegando i polpacci, come a formare un tavolo umano. La testa è allineata al corpo in alto.
I cinque esercizi tibetani, quinto rito: il quinto esercizio dei 5 tibetani consiste nel partire da una posizione a pancia in giù, in modo da formare un arco con la schiena. Successivamente occorre piegare glutei e schiena e contemporaneamente spingersi in avanti flettendo indietro le braccia e reclindando all'indietro la testa.
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