Ultimi articoli

Ultime news

Sei in Fitness » Fitness » Sport gravidanza
E-mail
Sport in gravidanzaFare sport in gravidanza fa male?

E' possibile fare sport in gravidanza? Quale sport scegliere in gravidanza? L'esercizio fisico fa male al bambino? Questi i dubbi che assillano le neo-mamme. Facciamo un po' di chiarezza.
L'attività fisica e lo sport in gravidanza non sono da condannare, anzi, giovano al benessere della mamma e del suo bambino. Certo, in gravidanza lo sport deve essere fatto con cautela, evitando le attività più stressanti e pericolose per il proseguimento della gravidanza.

La gravidanza è una condizione naturale nella vita di una donna, non una malattia.

Lo sport e l'attività fisica aiutano l'individuo a mantenersi in forma, riattivano la circolazione, sono una preziosa fonte di endorfine.

In gravidanza, pertanto, non è detto che si debba smettere di fare sport. Andà però valutato caso per caso se sussistano complicazioni e, ovviamente, andranno accantonate gli sport agonistici o decisamente impegnativi.

Ecco i fattori da prendere in considerazione per valutare la possibilità di fare sport in gravidanza:

  1.   Lo stadio della gravidanza e se si tratta di una gravidanza è a rischio

  2. Il tipo di sport e lo sforzo che esso richiede

  3. Il livello di esposizione agli infortuni che tale sport implica

Sarà il medico a valutare per la gestante la possibilità di praticare sport in gravidanza. Potrà essere un OK molto ampio, o magari un assenso limitato verso attività leggere come camminare o nuotare.

Occorre considerare che il bambino è in un ambiente ammortizzato: il sacco amniotico. Tuttavia, prendere un colpo al ventre potrebbero danneggiare la placenta per cui certamente andranno evitati gli sport aggressivi, in cui c'è il rischio di colpi (le arti marziali, il calcio, l'hockey, il rugby, ecc...)

Il fisico in gravidanza cambia; di conseguenza muta l'atteggiamento della donna in stato interessante verso alcuni sport: l'aumento di peso e lo spostamento in avanti del baricentro provoca una curvatura della colonna vertebrale, ostacolando gli scatti e la corsa. In gravidanza, inoltre, si allentano le articolazioni (per facilitare il parto): la neomamma è quindi più esposta di altre al rischio di lesioni. salti, strappi e movimenti bruschi potrebbero comportare delle complicazioni. La donna gravida registra una frequenza cardiaca a riposo maggiore, il che va calcolato per evitare affaticamenti eccessivi e fermarsi dall'effettuare sport se si accusano sintomi di stanchezza.
In gravidanza, inoltre, si registra una riduzione della pressione sanguigna, specie dal quarto mese: è bene evitare bruschi cambiamenti di posizione (es. da straiate a in piedi) per non avere sensazioni di malessere.


E se si praticava sport in precedenza? E' bene smettere? Anzitutto, mai smettere lo sport di colpo. E' comunque bene tenersi un po' in esercizio, magari in gravidanza sarà solo necessario cambiare tipo di attività sportiva o optare per un movimento più blando.

Meglio preferire sport non di contatto, poco rischiosi e ben conciliabili con tutte le fasi della gravidanza (sempre se vi sia l'ok medico). Es. nuoto, passeggiate...

Gli sport a contatto diretto (es. calcio e basket) o a contatto minimo (es. tennis, ecc.) vanno bene il primo trimestre, ma sono probabilmente inadatti per le fasi successive della gravidanza. Meglio evitare anche il sollevamento pesi e le attività anaerobiche.

 

Le regole per fare sport in gravidanza

Mai fare sport quando si è già affaticate o in presenza di febbre.

Evitare il surriscaldamento, evitare l'esercizio sportivo in giornate calde e umide e intervallare con molte pause

Bere molta acqua e indossare un abbigliamento comodo e adeguatamente leggero. Utilizzare scarpe antiscivolo e ben stabili.

Fermarsi e chiamare o recarsi immediatamente dal medico se, durante o dopo lo sport,  si verificano i seguenti sintomi: vertigini o debolezza, nausea, contrazioni o dolore pelvico, mal di testa, mancanza di respiro, crampi, palpitazioni, sanguinamento o perdite di liquido amniotico, intenso e improvviso gonfiore di viso, mani o caviglie.

In palestra evitare di saune, bagni di vapore, e ambienti troppo caldi.

Accantonare, per il periodo della gravidanza, gli sprint, e ridurre man mano la quantità di esercizio fisico, in particolar modo nel terzo trimestre di gravidanza.

 

Gli sport da evitare in gravidanza (NO)

In gravidanza è abbandonare i seguenti sport: paracadutismo, sci d'acqua, arti marziali, alpinismo, subacquea (specie sotto i 3m di profondità), surf, trampolismo, deltaplano (l'altidudine può essere nociva).

Gli sport non del tutto adatti alla gravidanza (PIU' NO CHE SI')

Ciclismo, mountain bike ed equitazione (rischio di cadute, eccessiva stimolazione della zona pelvica e vaginale), sci, squash, snowboard e pattinaggio (eccessivo rischio di cadute, mancanza di equilibrio), body-building (sforzo eccessivo).

Gli sport che devono essere limitati in gravidanza (SI' E NO)

Ginnastica aerobica (utile a rafforzare cuore e polmoni, se nella versione a basso impatto). Ottima l'acqua-gym, che coniuga nuoto e aerobica. Se si stava facendo aerobica anche prima  della gravidanza, informare del proprio stato l'istruttore, che penserà a modificare gli esercizi di conseguenza; Danza (il liscio e le forme soft sono un divertente diversivo per restare in forma; attenzione alle cadute); Jogging, stretching e canottaggio (attenzione agli strappi muscolari).


Gli sports e gli esercizi adatti in gravidanza (SI')

Pilates (universalmente noto tra i migliori programmi di esercizio per il corpo in gravidanza).

Nuoto (è uno sport rilassante e non stressante per il corpo e la muscolatura - grazie al sostegno dell'acqua -. Si può iniziare con 10 minuti di nuoto, per passare poi a 20 minuti 2 o 3 volte la settimana)

Passeggiate (ottime per mantenere un ficico tonico, ossigenare i tessuti e rilassarsi: il consiglio è una passeggiata a ritmo vivace per 30 minuti 2-3 volte la settimana)

Yoga (utile a rilassarsi, a migliorare cocentrazione, respirazione e autocontrollo. Meglio preferire forme dolci piuttosto che troppo energiche, come Ashtanga o l'Hatha Yoga)

Golf, pesca e bowling (Utili a rilassarsi e ad imparare a convivere con il nuovo equilibrio).



Lo sport va bene... e il sesso?

Anche il sesso in gravidanza, come qualunque altra attività fisica, non è detto che sia dannoso. L'importante è evitare i traumi.
Il sesso in gravidanza è lecito se il decorso della gravidanza non presenta complicazioni (è bene sospendere l'attività sessuale, se si ha dolore o sanguinamento); ma è bene tenere a mente - qualora il medico decidesse per una sua sospensione - che mantenere nella coppia vicinanza e intimità è possibile anche senza penetrazione sesso.

 

Link utili

http://www.lagravidanza.it/

 

http://www.gravidanzaonline.it

http://www.gravida.org/

http://www.sport.it/

http://www.vivailfitness.it/gravida.htm

http://www.sportal.it/

 

Articoli correlati