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Sei in Fitness » News » Integratori che fanno male
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Scoperto un traffico di integratori nocivi e contraffatti
Gli integratori servono davvero? Su molte confezioni di integratori troviamo indicazioni nelle diete, come ausili per perdere peso, supplementi al cambio di stagione, per dormire meglio, in caso di menopausa: ma siamo sicuri che le indicazioni non siamo solo false promesse? Ormai gli integratori si comprano dappertutto, persino al supermercato. Sono indicati a donne, anziani, bambini, a chi fa sport ma spesso tutte queste proprietà vendute come oro quasi fossero la panacea per tutti i mali sono semplicemente delle bufale. A dirlo è l'EFSA, l'Autorità europea per la sicurezza alimentare, sui prodotti dietetici, l'alimentazione e le allergie. L'autorità ha analizzato ed espresso il proprio parere su 808 indicazioni "funzionali generiche" sulla salute, quelle degli integratori da banco. Risultato? Bocciate molte indicazioni salutistiche. Circa nell'80% dei casi non c'è alcun riscontro da parte delle ricerche e mancano adeguati studi scientifici. Ad avere l'ok dell'Efsa di Parma parere solo un minimo 20% di etichette: davvero poco. Integratori di vitamine, sali minerali, fibre, prodotti dietetici, integratori per il cuore, lactobacilli e fermenti... ad esempio cosa vuol dire"fibre",scritto lì in modo generico se non si specificano quali sono le fibre contenute? Inoltre magari mancano anche i riscontri sull'efficacia dell'assunzione di queste presunte fibre. Che vuol dire "restituisce vitalità": com'è stato misurato e verificato questo surplus si vitalità? L'Efsa completerà la valutazione di tutte le indicazioni "funzionali generiche" sulla salute (ad esclusione di quelle relative a sostanze e prodotti botanici) entro luglio 2011.
Intanto chiamerà a dibattito le società interessate dai richiami il prossimo 2 dicembre 2010 in tema di indicazioni sulla salute relative alla funzionalità intestinale e immunitaria.
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