Sei pronto per correre la maratona?

Correre la maratona di New York, ma anche correre la maratona di Milano, la maratona di Firenze o la maratona di Roma, per molti atleti è l'ambizione di una vita.

Ma correre la maratona è un evento impegnativo a cui il fisico deve arrivare preparato con un allenamento mirato e graduale.

Ecco i migliori consigli, i test della forma fisica e una tabella di allenamento da seguire prima di correre la maratona.

Quando si sogna di correre una maratona, le domande che ci poniamo sono tante. Tra tutte la prima è:

Sono pronto per correre la maratona?

Prima di affrontare una maratona è opportuno un minimo di corsa formazione di base. L'ideale è avere un anno per prepararsi, correndo una media di tre giorni alla settimana. In questo modo si entra pienamente, ma gradualmente nel mondo del corridori professionisti e possiamo dirci pronti alla sfida "correre la maratona".

Se non si può disporre di tanto tempo per preparare l'allenamento per la corsa, non resta che un piano intensivo per correre la maratona da seguire  per almeno 18 settimane, in grado comunque di dare buoni risultati.

CORRERE LA MARATONA. La preparazione

Prima di fare il grande passo chiediamoci quelli che sono i nostri obiettivi e valutiamo se non siano troppo ambiziosi. 

Per correre bene la maratona si deve essere sì pienamente convinti con la mente di ciò che si vuole fare, ma porsi obiettivi fuori dalla nostra portata o riversare su di essi ansie e troppe energie è nocivo e controproducente.

La corsa della maratona coinvolge molti fattori esterni impossibili da controllare; uno è però in nostro potere: la mente.
La mente è fondamentale, da lei dipende il 60% del successo o del fallimento.

Liberiamo pertanto la mente da pressioni e aspettative e puntiamo solo alla corsa, in morbidezza.

LA PREPARAZIONE. In estate

Prepararsi a correre una maratona in estate richiede un'attenzione particolare per adattare il fisico e lo sforzo della corsa al calore della stagione.

Il consiglio è anzitutto dedicare all'allenamento e alla preparazione della corsa le ore del mattino o del tardo pomeriggio.

Altro fattore chiave è attenzione all'alimentazione. Questo significa bere molta acqua, mangiare più frutta, insalate, pesce e ridurre i pasti pesanti.

In caso di giornate molto umide è bene idratare il nostro fisico con bevande sportive prima e dopo ogni allenamento, anche se non abbiamo sete.

L'abbigliamento adatto è molto leggero, sì, ma deve comunque proteggerci dal rischio scottature e dal sole eccessivo. Quindi sì al cappuccio, se i raggi picchiano.

Adattiamoci al clima: iniziamo con pochi km al giorno per dare tempo all'organismo di adattarsi gradualmente alla temperatura. Non forziamolo. In due settimane, al massimo tre, il corpo si sarà perfettamente adattato al clima.

Nella preparazione della maratona in estate dobbiamo fare i conti con una miinore resistenza, uno sforzo maggiore: non pretendiamo il nostro solito rendimento, né tanto meno eccediamo nell'allenamento. Il giusto è la regola.

Sotto il sole la corsa determina un maggior lavoro per il cuore: le pulsazioni al minuto saliranno rispetto alla media. E' normale; in caso di pulsazioni eccessive, è bene però sempre consultare il parere del medico.

LInk utili

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Maratona. Il test

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