Perdite di sangue o flusso abbondante: la metrorragia

Stress, vita frenetica, alimentazione poco equilibrata sono tra le cause di uno squilibro ormonale che causa un ciclo mestruale irregolare per molte donne: mestruazioni lunghe e ciclo abbondante sono le più frequenti. Spesso, però, le perdite copiose di sangue durante il ciclo o addirittura le perdite di sangue tra un ciclo o l'altro sono veri e propri disturbi, diagnosticabili e curabili quando non sono la spia di disagi più gravi.

Il fenomeno del ciclo abbondante è definito meno-metrorragia, e può essere limitante sotto molti punti di vista, in particolare per quante fanno una vita attiva o praticano qualche sport. Ma esiste anche un altro fenomeno, persino più  problematico, quello della perdita di sangue al di fuori del periodo mestruale, definito metrorragia.

Vediamo quali sono le principali differenze e le cause di meno-metrorragia e metrorragia, oltre che le tipologie. 

Meno-metrorragia, quando il flusso abbonda: Mestruazioni lunghe e un ciclo abbondante sono un problema che riguarda molte donne, soprattutto le ragazze. La meno-metrorragia, come già detto, è caratterizzata da un flusso abbondante durante le mestruazioni: coinvolge una percentuale più alta di donne giovani rispetto alle adulte, ma in particolare le fasce giovani (dai 14 ai vent'anni) e quelle in premenopausa (dai 45 anni in su). La causa più frequente è uno squilibro ormonale dovuto a un ciclo anovulatorio, ovvero un ciclo senza ovulazione.

Cause minori riguardano problemi di coagulazione del sangue, la presenza di polipi o fibromi uterini, o infine un'infezione genitale.

Il ciclo abbondante, oltre a essere invalidante, può provocare anemia, spossatezza e debolezza, ed essere la spia di qualche problema più serio, come nel caso di un fibroma. Per questo motivo è bene sottoporsi a una visita ginecologica al piùù presto. Il ginecologo, nel caso di problemi ormonali, prescriverà una pillola progestinica o contraccettiva e un antiemorragico se il flusso abbondante permane. Se si escludono le prime due cause, la paziente che soffre di ciclo abbondante o meno-metrorragia dovrà sottoporsi a esami e accertamenti (ecografia transvaginale, isteroscopia)

Cosa fare se si soffre di meno-metrorragia: oltre agli accertamenti, nei giorni prossimi al ciclo è meglio seguire un'alimentazione ricca di ferro (carni rosse, legumi) e affaticarsi il meno possibile. 

Metrorragia, perdite abbondanti fuori del ciclo.
È la perdita di sangue al di fuori del periodo mestruale e ha cause organiche e disfunzionali. Nel caso in cui la donna che soffre di metrorragia porta avanti una gravidanza, la perdita può rilevare una disfunzione di tipo gravidico o puerperale: un aborto in corso o una minaccia d'aborto, disfunzioni placentari, ecc.

Altrimenti, se non si porta avanti una gravidanza, le cause organiche possono essere le seguenti: la presenza di lesioni all'interno dell'utero: polipi, fibromiomi, adenomiosi, adenocarcinoma. In questo caso, una visita temepestiva dal ginecologo e una serie di accertamenti (ecografia transvaginale in primis) aiuteranno a trovare la giusta causa della metrorragia e la possibilità di una terapia farmacologica o chirurgica.

Tra le cause disfunzionali, invece, abbiamo un'alterazione dei livelli ormonali o dell'ovulazione. Nel caso dell'ovulazione, una stimolazione continua dell'endometrio può portare a un suo sfaldamento, tipico nel periodo adolescenziale e durante la premenopausa. 

Link utili: 

La pillola progestinica

La pillola contraccettiva

La metrorragia