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Ormai sono tantissime le donne che scelgono di affrontare una gravidanza in tarda età
La voglia di diventare mamma non conosce limiti temporali, la gravidanza in tarda età è un fenomeno in costante aumento specialmente in Occidente. Negli ultimi anni la percentuale di donne che ha avuto il primo figlio in età compresa tra i 35 ed i 39 anni è aumentata del 36% , mentre per le donne tra i 40 ed i 44 anni la percentuale è aumentata del 70%. In forte crescita anche le donne che decidono di diventare mamme oltre i 50 anni.
Oggi il tenore ed i ritmi di vita sono notevolmente cambiati, ci si sposa più tardi, si va via di casa più tardi, l’età media è cresciuta e le donne a 35 anni hanno ancora un corpo giovane. Anche la voglia di affermazione professionale incide sulla scelta di una gravidanza in tarda età. Il problema sorge perché mentre corpo e mente si sono evoluti insieme al nuovo stile di vita, il numero di ovuli di una donna trentacinquenne di oggi è rimasto uguale a quello di una donna trentacinquenne di 80 anni fa, l’orologio biologico è rimasto invariato. I medici sostengono che in ogni caso l’età giusta per diventare mamme rimane quella tra i 25 ed i 35 anni. In una gravidanza in tarda età il numero di rischi aumenta, anche perché si avvicina la menopausa. Tra i rischi più comuni che emergono quando si ha una gravidanza in tarda età troviamo: Rischi per il neonato: Parto prematuro: i bambini non hanno sviluppato del tutto gli organi nella pancia della mamma, di conseguenza possono sviluppare malattie respiratorie, problemi intestinali e neurologici oppure disturbi agli occhi. Anomalia cromosomica: una gravidanza in tarda età aumenta anche il rischio di partorire bambini affetti da Sindrome di Down. Questo rischio che solitamente è molto basso, dopo i 35 può manifestarsi con una probabilità molto più alta, quasi un caso su 200. Malformazione fetale Rischi per la mamma: Ipertensione: una condizione che mette in pericolo mamma e bambino Placenta previa: la placenta si trova nella parte inferiore dell’utero invece che in quella superiore, ponendosi davanti al collo uterino e quindi anche al bambino Diabete: può svilupparsi anche in donne che non hanno mai sofferto di questo disturbo Parto cesareo: oltre i 35 anni le probabilità di dover ricorrere al cesareo aumentano del 28% Aborto spontaneo Link utili:
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