Questione di spermatozoi 

E' notizia degli ultimi giorni. Il potenziale di fertilità maschile è sempre più a rischio tra le nuove generazioni. Da tre indagini epidemiologiche italiane, la prima panoramica sullo stato di salute della fertilità maschile dei giovani. Gli studi hanno rivelato che per i ragazzi italiani dai 18 ai 20 anni, esiste una riduzione della conta degli spermatozoi del 25%. E' allarme infertilità.

Stupisce il fatto che in materia di fertilità, anzi, infertilità, lo studio realizzato sui dati del Centro di Crioconservazione dei gameti maschili dell'Azienda ospedaliera universitaria di Padova sia stato in Italia il primo in materia. Fino a qualche tempo fa, infatti, la fertilità veniva concepita e affrontata come una carenza prettamente femminile. Ma da oggi le cose si complicano. Lo dimostra anche un'attenzione maggiore da parte degli uomini stessi. Degli anni '60 ad oggi è incrementata la richiesta di analisi seminale. Secondo i dati del Laboratorio di Semiologia e Immunologia della Riproduzione dell’Università La Sapienza di Roma sono oggi quasi 5.000 le richieste annuali di analisi seminali, mentre solo alla fine degli anni '60 non si arrivava nemmeno a 500 richieste l’anno. E il problema si scontra con la difficoltà culturale di affrontare con anticipo un problema ritenuto un tabù. La quasi totalità (90%) degli uomini italiani non fa prevenzione e non consulta l’andrologo preventivamente, tenendo conto che la maggior parte dei casi di infertilità maschile potrebbero essere tranquillamente prevenute e curate. E nonostante tutto ben il 50% degli uomini italiani nemmeno a seguito di una diagnosi di infertilità si sottopone a visita andrologica. L’infertilità maschile può avere diverse cause, che il più delle volte risalgono all’età pediatrica e la scoperta del problema sempre troppo tardi. L'infertilità si rivela sempre in fase adulta con la necessità di concepire un figlio. Individuare le cause risulta quindi difficile e l’unico elemento diagnostico facilmente riconoscibile rimane l’alterazione del liquido seminale. Se vuoi saperne di più leggi gli esami e le modalità terapeutiche per l'infertilità maschile. Sono numerosi i fattori che possono influenzare negativamente la capacità riproduttiva di un uomo. Si può distinguere tra infertilità maschile primaria, quando l’uomo non ha mai fecondato alcuna donna, e infertilità maschile secondaria, quando l’uomo ha già fecondato una donna.  In questo secondo caso, normalmente le possibilità di recuperare la fertilità sono maggiori rispetto all’infertilità primaria. Molte sono le cause, come infiammazioni delle vie genito-urinarie trattate male, patologie prostatiche, traumi passati, patologie genetiche cromosomiche. Bisogna inoltre ricordare l'influenza di cattive abitudini come abuso di alcol, fumo e droghe. Fra i fattori di rischio, temporanei o duraturi, che possono determinare uno stato di infertilità troviamo ad esempio la febbre: con una febbre che abbia superato i 38,5° è possibile che fra i 2 e i 6 mesi successivi ci sia una temporanea infertilità. La spermatogenesi può subire variazioni anche in caso si stia seguendo una cura per altre malattie, come ad esempio una cura tumorale. Un fattore è anche dovuto all’utilizzo dell’anestesia generale o totale per un intervento. Le malattie veneree sono sempre un rischio per la fertilità, ma anche in seguito a malattie abbastanza comuni può presentarsi un periodo di momentanea infertilità: orecchioni, herpes, parotite. Anche traumi e torsioni che non siano stati curati, o la ritenzione testicolare mono o bilaterale non curata possono influire negativamente. Le cose non sono così diverse per le donne. La sterilità conclamata è incurabile per vie ormonali tanto nell’uomo quanto nella donna, mentre per l’infertilità si procede prima ad una serie di terapie per migliorare le condizioni di concepimento e una volta fallite queste si ricorre all’inseminazione artificiale. I fattori di rischio nel mancato concepimento femminile possono derivare da problemi cervicali, alcune patologie o la produzione immunologica di anticorpi antispermatozoi. malformazioni dell'utero o endometrite, fattori ormonali. Se vuoi saperne di più leggi le cause di infertilità femminile. 

Infertilità di coppia

Enciclopedia dell'infertilità