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Flusso mestruale scarso? Ecco la soluzioneSi può parlare di ciclo mestruale irregolare quando o è troppo abbondante o se abbiamo un flusso mestruale scarso. Dietro ad un ciclo irregolare possono nascondersi diverse cause, ma il ciclo scarso ha delle motivazioni ben definibili. Scopriamo quali sono le cause e i rimedi per affrontare un ciclo mestruale scarso.
Avere un ciclo mestruale non perfettamente conforme alle regole non è di per se indice di qualcosa di patologico. Molte donne infatti convivono tranquillamente con piccole irregolarità del ciclo senza accusare particolari problemi collaterali. Purchè sia il risultato di un'attenta diagnosi medica! Per quanto riguarda il ciclo mestruale è importante comunque valutare i cambiamenti nel corso del tempo, ovvero, come si comporta il nostro ciclo dalla prima volta. In altre parole, ciò che deve mettere la pulce nell'orecchio a chi non ha un ciclo regolare è il fatto che gli intervalli fra le mestruazioni non siano regolari. Cioè l'intervallo tra una mestruazione e la successiva è più lungo o più corto di 28 giorni! E se questa irregolarità non è affatto patologica, cioè si presenta sporadicamente. In quest'ultimo caso infatti, queste alterazioni non si presentano isolate, ma sono accompagnate anche da alterazioni della quantità e della durata delle mestruazioni. Come appunto un flusso mestruale scarso. Come nel caso di un flusso mestruale abbondante, anche le cause del ciclo mestruale scarso hanno bisogno di essere determinate con precisione, attraverso un'attenta diagnosi specialistica, prolungati esami clinici, in modo che la terapia possa intervenire nel modo più efficace possibile. L'irregolarità del ciclo mestruale è segno o di irregolarità dell'ovulazione (a sua volta legata a irregolarità della funzione ipofisaria), oppure a irregolare sensibilità dell'endometrio agli stimoli degli estrogeni e del progesterone. La quantità di sangue eliminata a ogni mestruazione si aggira sui 100-200 grammi. Ma capita di espellerne una quantità visivamente minore. Una variazione quantitativa che il più delle volte si accompagna anche a variazioni della durata del flusso. Il flusso mestruale scarso va considerato in un contesto più ampio di condizione di salute e comunque non deve portare ad ansia eccessiva. Si pensi che uno studio condotto in Svezia presso il Karolinska Institutet disturbo ha rilevato che l'assenza di mestruazioni, l'irregolarità e i problemi mestruali, sono delle situazioni che potrebbero dare una marcia in più alle atlete. Peccato che, dalle osservazioni, le donne affette da problemi mestruali, e in particolare le sportive, presentavano un innalzamento dei livelli dell'ormone sessuale maschile, una condizione legata alla sindrome dell'ovaio policistico. Il flusso mestruale scarso può presegnalare una menopausa precoce. Ma se questo sintomo non peggiora con il tempo e, comunque, se avviene regolarmente l'ovulazione, non bisogna intervenire. I problemi cominciano nel caso contrario, nel caso in cui a scarsità corrisponda mancanza di ovulazione. In questo caso bisogna identificare la causa e curarla. Le cause che possono determinare questo particolare problema potrebbero essere l'uso della pillola. Basterà perciò interrompere la terapia per un periodo da stabilire secondo osservazione del ginecologo e subito il flusso tornerà regolare. Ma la mancanza di ovulazione può anche dipendere da un endometrio poco sviluppato, cioè che non produce abbastanza cellule da espellere al momento del flusso mestruale; un'altra circostanza legata al funzionamento dell'endometrio dipende dalla presenza di sinecchie uterine: delle aderenze del tessuto del miometrio che collegano le pareti dell'utero e quindi diminuiscono la superficie dell'endometrio. Queste possono comparire dopo un raschiamento della cavità uterina, dopo il parto o dopo un aborto spontaneo in fase avanzata. In tutte queste eccezioni legate ad un "difetto" di endometrio, qualora il medico lo ritenesse necessario, consiglierà di intervenire con la somministrazione di estrogeni coniugati e progesterone. Per curare le sinecchie uterine, invece, bisogna intervenire chirurgicamente. |