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Infezioni e gravidanzaCome si fa a portare a termine una gravidanza in tutta sicurezza? A volte basta poco: il consiglio del medico, conoscere i segreti della maternità e svolgere le analisi di routine per allontanare il rischio delle principali infezioni della gravidanza. Alcuni virus infatti possono risultare pericolosi per il nascituro. Ecco come prevenire i rischi più diffusi in gravidanza.
Le gravidanze non sono tutte uguali: ci sono quelle che vanno lisce come l'olio, ci sono quelle che presentano problemi nella norma e ci sono quelle complesse che possono avere anche esiti negativi. Una cosa è certa nonostante la varietà delle gravidanze: il rischio per la madre di trasmettere malattie ed infezioni precedenti o in atto alla gravidanza che possono interferire con il normale svolgimento del periodo. E spesso possono essere anche rischiose per il nascituro. Il citomegalovirus è uno dei virus che fa tanta paura alle mamme in attesa. E' in grado di entrare in alcuni tipi di cellule, replica in modo parassitario e portarle direttamente alla morte. È spesso asintomatica e viene contratta nell'infanzia e nell'adolescenza, ma anche in età adulta. E nel caso di una gravidanza disturbata dall'infezione di citomegalovirus, soprattutto nel primo trimestre di gestazione, l'infezione primaria può causare aborto o gravi danni al feto. Se vuoi saperne di più leggi sintomi e trattamenti dell'infezione da citomegalovirus. In Italia circa l’1% dei nati presenta infezione da citomegalovirus perchè è molto semplice infettarsi con questo virus. La gestante può riceverlo attraverso la saliva e passare direttamente al feto. Nel 12% dei casi di infezione da citomegalovirus, possono verificarsi gravi patologie al feto prima e al neonato dopo, come ritardo mentale, sordità, malformazioni, disturbi della vista, mutismo, infiammazione interne ed emorragie, epatite, polmonite, prematurità. Ma ciò nonostante lo screening di questa infezione non è previsto dalle indagini obbligatorie in gravidanza, mentre sono numerose le donne che, scoperto il problema, decidono di abortire. Se vuoi saperne di più leggi "Ricerca per crescere", una sperimentazione clinica per prevenire il citomegalovirus in gravidanza. Ma in gravidanza esistono anche altre infezioni che possono mettere a rischio la crescita e la salute del bambino. Per questo il primo consiglio è quello di consultarsi con il proprio medico o ginecologo di fiducia, il quale saprà prescrivere tutte le analisi di routine che, oltre a dare una panoramica sullo stato di salute della futura mamma sarà anche in grado di valutare la presenza dei fattori di rischio più comuni in gravidanza. Nella maggioranza dei casi, si tratta di effettuare un prelievo di un campione di sangue e le classiche analisi delle urine che verificheranno o negheranno la presenza di virus pericolosi. Se vuoi saperne di più leggi qual è il calendario degli esami in gravidanza. |