Le ultime notizie mediche sui rischi in gravidanza

Molte sono le notizie che parlano dei rischi in gravidanza, e tra queste non tutte, essendo notizie mediche flash riportate dai giornali esteri, passano ai giornali italiani non specialistici (quotidiani e riviste non a carattere scientifico) o alla televisione. Ecco quindi alcune delle principali notizie sui rischi in gravidanza che possono essere sfuggite anche alle lettrici più attente: 

Due gravidanze all'anno provocano maggiori rischi di cancro al seno:

secondo la rivista inglese Cancer Research che si è basata su uno studio condotto da oltre trentamila donne di età inferiore ai 40 anni, si è visto che le donne che avevano una seconda gravidanza a meno di dodici mesi dalla prima avevano 5 volte di più la probabilità di sviluppare un tumore al seno rispetto a quante, tra una gravidanza e l'altra lasciavano correre più di tre anni.  

Rischi in gravidanza per le mamme che usano solventi:

le mamme che durante la gravidanza sono state esposte a solventi sul lavoro possono rischiare di avere più del doppio delle malformazioni congenite nei loro futuri bimbi, secono uno studio francese. Lo studio ha interessato circa tremila donne: il trenta per cento di esse ha dichiarato di essere esposta (cioè ad aver almeno inalato) ad almeno un prodotto che contiene solventi.

Tra le professioni più a rischio: infermiere e ausiliare degli ospedali; personale di laboratorio; addette alle pulizie; parrucchieri ed estetiste. più è intensa l'esposizione più aumentano i rischi. Le malformazioni a rischio più frequente sono: labbro leproino, malformazioni renali e delle vie urinarie. 

Rischi in gravidanza per le donne con sviluppo più precoce: 

Uno studio condotto dall'Università di Cambridge su un campione di quasi quattromila madri che portavano avanti la loro prima gravidanza, ha stabilito che quelle che avevano avuto il loro menarca (prima mestruazione) in età precoce avevano più complicazioni nel parto, e più facilmente arrivavano col cesareo.

Ben il trenta per cento delle donne che aveva avuto il menarca a dodici anni aveva bisogno di assistenza medica contro un venticinque per cento di donne che si erano sviluppate a 15 anni. Questo perché una stimolazione ormonale prolungata dell'utero può avere effetti controproducenti al fine del parto. Le ragazze con indice di massa corporea superiore alla media e bassa statura hanno di solito una precocità puberale, secondo gli esperti.

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