Ciclo mestruale: istruzioni per l'uso

E' il ciclo più famoso tra le donne. E' l'appuntamento mensile immancabile. Non si può sfuggire al ciclo mestruale. Ogni donna sa riconoscere e affrontare le fasi e i sintomi che caratterizzano il proprio ciclo mestruale...e spesso non è un rapporto molto pacifico. Affrontare il ciclo mestruale con serenità si può, basta seguire piccoli consigli pratici e non trascurare i problemi che si possono incontrare. Vediamo come.

L'arrivo delle prime mestruazioni rappresenta per ogni donna l'ingresso ufficiale nell'età adulta. L'inizio di una grande avventura spesso costellata da una serie di sintomi, fastidi o a balzi emotivi. Dalla prima mestruazione, infatti, ogni donna dovrà fare i conti con un appuntamento mensile e una serie di problematiche che spesso saranno tutt'altro che semplici da affrontare. Non tutte le donne hanno la sfortuna di avere un ciclo irregolare o doloroso. Qualcuna è più fortunata di altre. Ma nella maggior parte dei casi non c'è ciclo mestruale che non si faccia riconoscere con qualche sintomo. Altrimenti i sintomi del ciclo mestruale non occuperebbero gran parte delle conversazioni private femminili. Che sia un argomento scottante o che non faccia particolare notizia, il ciclo mestruale può essere affrontato nel migliore dei modi e senza ripercussioni emotive e negli impegni quotidiani. Basta seguire qualche piccolo consiglio pratico. Il primo sintomo dell'arrivo inesorabile delle mestruazioni può essere il dolore. Si chiamano sindrome premestruale: cefalea, tensione mammaria, sbalzi d'umore, pesantezza agli arti; e dismenorrea: crampi al ventre. Come affrontare i dolori mestruali? Prima di tutto parlandone e non trascurando o sopportando pazientemente. Si può ricorrere ad integratori di magnesio, che esercita sull'utero un'azione rilassante ed antispastica. Ma anche l'attività fisica aiuta. Eliminare tensioni emotive e stress si può con lo yoga, il nuoto o una semplice borsa dell'acqua calda da tenere sull'addome. Esistono anche farmaci specifici, come l'acido mefenamico, antidolorifici ma è meglio evitare l'aspirina che fluidifica il sangue. Per combattere gli spasmi al basso ventre e le fitte lombari possono essere utili anche i contraccettivi ormonali rigorosamente prescritti dal medico. E poi metodi più naturali e piacevoli: La fitoterapia e...fare sesso! Aiuta a contrarre l'utero e bruciare gli eccessi di prostaglandine che causano gli spasmi dolorosi. Attenzione all'igiene, prima di tutto. Controlla il flusso. Il 20% delle donne italiane soffre di ipermenorrea: ciclo abbondante. Altre possono soffrire del problema opposto: amenorrea. Possono nascondere problemi anche molto complessi ma soprattutto crea disagio, dipendere da disturbi alimentari o psicologici e limitare le donne nelle loro attività quotidiane. Meglio non trascurare il problema, sottoporsi ad una visita ginecologica approfondita. Le mestruazioni non sono un buon motivo per marinare la palestra. Ad eccezione delle attività in acqua fredda nei primi giorni del ciclo, non vi è controindicazione allo svolgimento di qualsiasi disciplina sportiva. Il carico sportivo per l'allenamento di una donna può essere suddiviso nei 28 giorni del ciclo mestruale, in base alle condizioni fisiche e al livello di prestazione: periodo pre-mestruale, periodo mestruale, periodo post-mestruale. Impara a leggere i segnali e a conoscere i tuoi tempi. L'arrivo delle mestruazioni è il segno della non avvenuta fecondazione e rappresenta il momento di minor fertilità della donna. Anche se non tutti i cicli durano precisamente 28 giorni, normalmente nel 14° giorno abbiamo invece l'ovulazione, ossia il momento ormonale culminante di massima fertilità. Momento individuabile dalla stessa donna attraverso la variazione della temperatura basale o della presenza del muco cervicale.

Vivere bene il ciclo mestruale

Dolori mestruali