Finalmente possibile bere e mangiare durante il travaglio di parto

Ci sono donne che hanno avuto un travaglio di parto breve, donne invece per cui la fase del travaglio è stata la parte peggiore della gravidanza, specialmente se partorivano in estate. Eh sì, perché il travaglio di parto può durare qualche ora o molte molte ore. Nelle quali, fino a poco tempo fa, era assolutamente vietato dare da bere o da mangiare alla partoriente.

Al massimo, se il travaglio di parto durava molte ore, alla povera gestante era permesso che le si bagnassero le labbra, ma niente più. Ora, finalmente, qualcosa cambia per le donne che decidono di avere un figlio e per quante temono che l'esperienza della gravidanza e del travaglio di parto sia traumatica nonostante segni la nascita del loro bambino.

I medici hanno cambiato idea sull'assunzione di cibo e liquido durante il travaglio di parto: a meno di complicazioni tali da dover fare un'anestesia totale alla paziente per permetterle la gravidanza, ben cinque studi a livello internazionale sono stati condotti sul travaglio di parto e tutti e cinque hanno affermato che le donne possono tranquillamente mangiare o bere prima di partorire.

Prima di questi studi si riteneva che la donna nel travaglio di parto dovesse essere a digiuno per evitare rischi: introdurre volume nello stomaco poteva risultare pericoloso (in funzione di una eventuale anestesia totale se fossero giunte improvvise complicazioni), cosicché la partoriente era a regime stretto. Senza acqua né cibo. 

Una pratica diffusissima ma praticamente crudele quando il travaglio di parto si mostra particolarmente lungo e stressante, tenendo presente che la probabilità di un'anestesia totale è remota: anche nei parti cesarei si effettua oggi l'anestesia locale.

Ecco perché da oggi in poi la gestante potrà tranquillamente decidere se bere e mangiare durante il suo travaglio di parto.  

Link utili: 

Cade tabù del travaglio di parto

Il travaglio di parto

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