Neuralterapia: la soluzione al dolore

La neuralterapia non è una tecnica nuova, ma è ancora poco sviluppata in Italia. E' una vera e propria terapia contro i dolori di ogni tipo perchè cura la causa del dolore, non solo il sintomo. Come? Disattivando il "campo perturbato" che genera il sintomo doloroso con iniezioni di anestetici. Vediamo come funziona e cosa cura la neuralterapia.

Metti insieme un approccio medico olistico, degli anestetici di nuova generazione, un dolore di cui non si riesce ad individuare una causa e avrai l'approccio per la cura del dolore chiamato neuralterpia. La neuralterapia non è una nuova scienza alternativa, semplicemente in Italia è una tecnica poco nota e poco presa in considerazione. La neuralterapia proviene dalla Germania, dagli anni venti del Novecento e vuoi o non vuoi ha superato i confini teutonici per dare notizia di se anche da noi.

Ma cos'è nello specifico la neuralterapia e cosa promette di fare?

Dai primi esperimenti dei medici inventori di questa particolare tecnica antidolorifica è stata fatta molta strada in avanti, ma il principio rimane sempre quello originario. Un "campo perturbato" è una causa più o meno visibile e traumatica che genera problemi di salute, in particolare dolori, anche a distanza dal campo stesso. Esempi di campi perturbati sono cicatrici a seguito di ferita o taglio, cicatrici da operazioni chirurgiche, focolai infettivi o infiammatori cronici come denti devitalizzati, tonsilliti, sinusiti, corpi estranei, traumi e tutto ciò che può influenzare negativamente il normale equilibrio della nostra salute. Se vuoi saperne di più leggi cosa cura la neuralterapia.

Secondo gli esperti la neuralterapia avrebbe proprio il compito di devitalizzare il campo perturbato che genera il dolore provato dal paziente. Per questo attraverso la neuralterapia sono potenzialmente curabili una serie di disturbi: dolori di diversa natura, forme reumatiche, artritiche e artrosiche, cervicalgie, lombaggine, sciatalgia e infiammazioni articolari, psoriasi, eczemi, rinite allergica, asma, otiti croniche, labirintiti, acufeni, sindrome di Meniére, vertigini, ipotiroidismo, ipertiroidismo. Se vuoi saperne di più leggi il parere degli esperti sulla neuralterapia.

Ma come fa la neuralterapia a guarire un dolore per esempio proveniente da una cicatrice?

Grazie all'uso di anestetici. In origine la neuralterapia faceva ricorso ad un anestetico in particolare, al quale si deve la fortuna di questa disciplina olistica: un farmaco antireumatico contenente procaina. Con l'avanzare delle tecniche e della ricerca si sono scoperte nuove formule e nuove sostanze anestetiche anche più efficaci. L'anestetico viene iniettato direttamente sul campo perturbato e il dolore, nonchè la causa del dolore vengono disattivati. E' incredibile pensare quante sindromi dolorose anche croniche potrebbero essere affrontate in modo alternativo con una terapia appropriata di neuralterpaia.

Un libro per saperne di più