Riconoscere i calcoli al fegato dalla pancreatite
Il Prof. Antonio Iannetti, gastroenterologo endoscopista digestivo, ci illustra efficacemente quali sono i sintomi dei calcoli al fegato, quali sono le cause della comparsa dei calcoli delle vie biliari, la terapia farmacologica e chirurgica nella cura dei calcoli al fegato, quando è necessaria. Inoltre l'alimentazione per i calcoli biliari, la giusta prevenzione e alcuni consigli per distinguere il dolore dovuto ai calcoli dalla sintomatologia tipica della pancreatite.
Professore, un dolore alla bocca dello stomaco, che si irradia aifianchi e posteriormente, può dipendere dai calcoli al fegato? Potrebbeessere pancreatite?
I calcoli al fegato, meglio definiti come calcoli della colecisti odelle vie biliari, possono dare questa sintomatologia. Talora i sintomisono più sfumati, altre volte compaiono vere e proprie colicheepatiche. In questi casi è possibile notare un colorito giallo dellapelle o delle mucose, e può esserci febbre. La pancreatite è spessoconseguente al fatto che un calcolo biliare impedisce il normaledeflusso dei succhi pancreatici.
Perché vengono i calcoli al fegato?
Le cause sono una predisposizione familiare ed una non correttaalimentazione. Per la seconda è doveroso, soprattutto in soggettipredisposti, seguire un comportamento alimentare che allontani ilrischio di malattia.
Come può venire la pancreatite?
Molto spesso la pancreatite si manifesta dopo pasti eccessivi ed è causata dalla bile ispessita che non defluisce correttamente nel duodeno attraverso i suoi canalicoli e crea ostacolo al deflusso sia di bile che di succhi pancreatici.
Come ci si accorge di avere i calcoli del fegato?
È sempre la visita medica la prima tappa da seguire per una corretta diagnosi. L’ecografia dell’addome è la metodica specifica per individuare calcoli delle vie biliari. Talora, su giudizio dello specialista Gastroenterologo, è necessario eseguire una Risonanza Magnetica delle vie biliari (Colangio-RM).
Cosa succede se si hanno i calcoli al fegato?
Se non vi sono sintomi, non si deve fare nulla. Se si sono avute coliche biliari, è opportuno pensare all’intervento chirurgico per togliere la colecisti (colecistectomia), se possibile, con tecnica mini-invasiva (o laparoscopica).
Non si possono curare i calcoli al fegato con le medicine?
I calcoli al fegato - in alcuni casi - possono essere curati con medicine (acidi biliari) che li fanno sciogliere, fluidificando la bile.
Si possono prevenire i calcoli al fegato e la pancreatite?
Se c’è predisposizione familiare, i rischi sono elevati, ma una corretta alimentazione, con pochi grassi animali, senza eccessi di alcol, con molta frutta e verdura, aiuta ad evitare che i calcoli si formino.
Dott. Prof. Antonio Iannetti
Gastroenterologo endoscopista digestivo
Specialista Malattie del fegato e del ricambio
Specialista medicina interna
www.iannetti.it
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