Una sperimentazione ha testato con successo un farmaco dall’alto potenziale antinfluenzale

Individuato il “tallone d’Achille dell’influenza” grazie ad un farmaco che inibisce la molecola prostaglandina E2 (PGE2) riuscendo ad accrescere i tassi di sopravvivenza di topi infettati con dosi letali del virus H1N1. Questi speranzosi risultati, ci fanno immaginare una terapia non solo contro il virus dell’influenza, ma anche contro altre infezioni virali. Maziar Divangahi della McGill University e autore senior della ricerca spiega che: “Farmaci che colpiscono le vie della PGE2 sono già stati sviluppati e testati sugli animali per cui i nostri risultati potrebbero favorire un rapido passaggio ai trattamenti clinici, non solo dell’influenza ma anche di altre infezioni respiratorie virali che interagiscono con percorsi immunitari dell’ospite simili”.

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