Novità sul polmone artificiale

In Inghilterra si sta studiando un prototipo di polmone artificiale esterno in grado di aiutare a respirare meglio. In futuro il polmone portatile potrebbe evitare il trapianto di polmone.

Si trata di un dispositivo dalle dimensioni ridotte (grande come un telefonino) in grado di ossigenare il sangue, liberandolo dall’anidride carbonica.

Certo, occorreranno ancora anni prima che l'innovativo polmone artificiale possa rimpiazzare il trapianto, ma per i malati polmonari si aprono nuove speranze e prospettive.

Il polmone portatile è stato messo a punto alla Swansea University dal Dr. Bill Johns.

Il Dr. Johns ha un figlio morto per fibrosi cistica, una malattia che comporta la degenerazione polmonare.

Diversamente dal polmone d'acciaio, l'innovativo polmone esterno permetterebbe una vita quasi normale a pazienti dalla funzionalità polmonare e respiratoria ridotta, qualunque sia la causa di questa difficoltà ad ossigenarsi correttamente: asma, tubercolosi, tumori, apnee notturne, bronchiolite.

Link utili

http://trapiantodipolmone.wordpress.com/

http://www.airc.it/tumori/tumore-al-polmone.asp

http://www.fibrosicistica.it/

http://www.asmaitalia.it/