Trombosi Venosa Profonda, un coagulo di sangue molto pericoloso

La trombosi è la presenza nel sangue di un coagulo di varie dimensioni che se non viene sciolto in tempo può provocare gravi conseguenze per la nostra salute.

Sintomi

Generalmente la trombosi si manifesta principalmente negli arti inferiori provocando un ingrossamento della gamba che appare dura al tatto e lucida, e febbre lieve; ma spesso si presenta in maniera quasi asintomatica, cioè senza alcun sintomo evidente tranne un lieve dolore all'arto colpito.

Cause

La trombosi può avere una causa genetica ovvero una predisposizione al presentarsi del problema o essere causata da molti fattori come:

-uso della pillola anticoncezionale
-vita sedentaria
-gravidanza e allattamento
-interventi chirurgici, come quello sull’anca, dopo i quali il paziente è costretto ad un lungo periodo di riposo a letto.
- insufficienza cardiaca, un cuore danneggiato non pompa il sangue correttamente aumentando il rischio di ristagno nel sangue e quindi di trombi.
-alcune terapie contro il cancro aumentano la possibilità della coagulazione del sangue in trombi
-sovrappeso e obesità spesso portano ad un eccesso di colesterolo che ostruisce le vene e anche un aumento della pressione nelle vene.

Il pericolo principale della trombosi è il manifestarsi della sua complicanza: l'Embolia Polmonare . Essa avviene quando un trombo formatosi magari nella gamba, inizia a vagare nel flusso sanguigno fino ad arrivare ai polmoni causando la completa o parziale ostruzione dell'arteria polmonare con gravi conseguenze per il soggetto colpito, tra cui anche la morte.

Esami

Per diagnosticare la trombosi si può effettuare un ecodoppler, che mostrerà la presenza o meno di trombi, o gli esami del sangue (chi è affetto da Trombosi ha alti livelli di una sostanza anticoagulante normalmente presente nel nostro corpo: il D-dimero. Inoltre, se si ritiene possibile che un trombo possa aver iniziato a circolare nel corpo, si effettuerà una Tac o una Risonanza Magnetica per individuarlo.

Cura

La terapia farmacologia utilizzata in casi di Trombosi Venosa Profonsa sono gli anticoagulanti, a base di eparina utilizzati per sciogliere il coagulo di sangue formatosi, per un periodo di circa 3 mesi o poco più e successivamente verrà prescritta una terapia anticoagulante.
In caso non sia possibile iniziare una terapia farmacologica per la trombosi si ricorrerà al filtro cavale, un dispositivo meccanico che inserito nella vena cava impedisce all'embolo distaccatosi di muoversi e  ostruire l'arteria polmonare.