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Atelettasia: sintomi, cause, diagnosi e terapia

atelettasia_polmonare.jpg L’atelettasia polmonare è una condizione di un polmone o di una parte di esso caratterizzata da mancata aerazione che comporta un deficit nelle funzioni polmonari e varie complicanze.
Vediamo il meccanismo di insorgenza e i sintomi con i quali questa patologia si manifesta in relazione alle sue forme cliniche.

 


Definizione
L'atelettasia o atelectasia polmonare è un’alterazione di un polmone o di una zona polmonare caratterizzata da un deficit o un’imperfezione della dilatazione degli alveoli polmonari.
All’interno dell’area polmonare interessata si crea così una riduzione o assenza di aerazione.
Questa condizione, tale da escludere la zona polmonare interessata dagli scambi di gas che si attuano durante il processo della respirazione, comporta un deficit nella funzioni polmonari e il rischio di infezioni.
Tra le altre complicazioni dell’atelettasia polmonare ricordiamo ipossiemia in forma grave, formazione di cicatrici permanenti nel polmone e insufficienza respiratoria.

Cause e sintomi
Tra le più comuni cause di atelettasia polmonare vi sono patologie preesistenti, come fibrosi polmonare idiopatica, fibrosi cistica, embolia polmonare, polmoniti, forme gravi di asma e sarcoidosi al IV stadio.
I sintomi principali della patologia sono dispnea (difficoltà respiratorie), tosse e dolore toracico.
E’ possibile precisare sintomi e cause di questa patologia in relazione alle tipologie cliniche  (congenita o acquisita) e alle due forme (acuta e cronica) in cui essa si manifesta.
L’atelettasia congenita caratterizza prevalentemente i bambini prematuri ed è associata a imperfetta espansione polmonare, causata a sua volta da deficit nell’attività dei centri nervosi che presiedono alle funzioni respiratorie. La forma congenita della malattia di manifesta con un respiro affannoso e stridulo e con un colorito cianotico della pelle.
L’atelettasia acquisita insorge a qualsiasi età in seguito ad occlusione di un bronco causata dal decorso di alcune patologie (tumori bronchiali) o in seguito a una condizione di mancanza di aria contenuta nel polmone nell’ambito di processi, come i versamenti pleurici, che comprimono i tessuti dei polmoni.
La forma acuta della patologia è caratterizzata dalla presenza di coaguli di sangue nei bronchi, corpi estranei o catarro; la forma cronica si manifesta con bronchiettasie e fibrosi.

Diagnosi
Durante l’esame di auscultazione del torace possono essere rilevati sintomi di atelettasia quali un respiro con sibili e rantoli.
La radiografia del torace è un esame preciso nella diagnosi di atelettasia polmonare causata da occlusione bronchiale, evidenziando in questo caso un’opacità con forma triangolare.
Il lavaggio bronchiale (BAL) è un test con finalità diagnostiche e terapeutiche allo stesso tempo; esso permette infatti di rilevare eventuali lesioni endobronchiali, di eseguire il bronco lavaggio alveolare (BAL) e di rimuovere il muco che puo’ aver ostruito il bronco.
Attraverso la broncoscopia è possibile invece evidenziare le vie aeree ostruite e le cause dell’ostruzione, rimuovendole quando è possibile.

Terapia
Se l’atelettasia interessa un’area ridotta del polmone, essa puo’ regredire spontaneamente.
Nel caso di atelettasia polmonare associata ad un tumore preesistente, la terapia consiste nella rimozione o riduzione del cancro mediante chemioterapia o intervento chirurgico.
La terapia farmacologica della malattia prevede l’assunzione di antibiotici e di corticosteroidi per via sistemica.
In alcuni casi la patologia è trattata con una fisioterapia respiratoria che consiste nell’esecuzione di specifici esercizi respiratori (spirometria incentiva) o una terapia fisica che comprende percussioni e drenaggio posturale, per rimuovere l’accumulo di muco.

 
Approfondimenti sulle forme di atelettasia polmonare

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