Colangite sclerosante

La colangite sclerosante è una patologia colestatica grave di tipo cronico che interessa i dotti biliari epatici (intraepatici ed extraepatici). Questa patologia causa la stenosi del fegato a causa di un progressivo restringimento dei dotti biliari che ostacolano il deflusso della bile che, non potendo più essere propriamente eliminata, si riversa nuovamente nel fegato causando danni. 

La colangite sclerosante colpisce maggiormente gli uomini e inizia a partire dai 30 anni: dapprima malattia rara, è diventata più frequente negli ultimi anni ed è spesso associata a disturbi intestinali.

Causa
Purtroppo non è nota la causa precisa della colangite sclerosante, anche se sembra che l’origine sia legata a fattori genetici. Inoltre la malattia è frequentemente associata a malattie intestinali, come il morbo di crohn o la rettocolite ulcerosa.

Sintomi
La malattia inizialmente è asintomatica, infatti i sintomi si manifestano solo nel lungo termine e comprendono: stanchezza, prurito, ittero, a volte con episodi febbrili dovuti a infezioni dei condotti biliari.

Diagnosi
La colangite sclerosante viene diagnosticata tramite esami di laboratorio, in particolare con la colangiografia per via endoscopica (esame effettuato con i raggi x dopo aver iniettato nel paziente un liquido di contrasto) o tramite biopsia epatica.

Cura
Per quanto riguarda la cura della colangite sclerosante, sono in corso delle ricerche per stabilire l'efficacia di diversi farmaci: attualmente non esiste una terapia standard.
I sintomi di questa patologia vengono curati con farmaci per ridurre il prurito, vitamine per eliminare le carenze e antibiotici in caso di infezioni. Spesso per curare questa patologia si ricorre ad una terapia a base di acido ursodesossicolico (un composto contenuto nella bile) che secondo una ricerca della Mayo Clinic potrebbe ridurre la probabilità di sviluppare displasie e tumori al colon e rettali nei pazienti affetti da colangite sclerosante e colite ulcerosa.
Un’altra cura possibile per la colangite sclerosante è il ricorso alla chirurgia, con un intervento endoscopico è possibile intervenire per dilatare le stenosi delle vie biliari inserendo delle protesi. Mentre alle volte si rende necessario ricorrere al trapianto di fegato.

Consigli
Chi soffre di questa patologia è bene che cerchi di evitare l’assunzione di bevande alcoliche e il fumo, perché entrambi sono collegati a una maggiore incidenza di colangiocarcinoma.

Approfondimenti
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