Le gastroenteriti, infiammazioni sempre più comuni
Spesso se ne parla in occasione di piccole
epidemie, soprattutto durante i mesi invernali, quando circolano i
virus infleunzali che sensibilizzano stomaco e intestino, ma anche in
seguito ad avvelenamenti da acqua e cibo causati dall'inquinamento
locale sentiamo venir fuori il problema della gastroenterite.
Stiamo parlando infatti delle gastroenteriti, ovvero
di un'infiammazione sia dello stomaco che delle vie intestinali che può
avere molte cause, ma che in particolare è di tipo virale. Le
gastroenteriti virali capitano spesso ai bambini, agli anziani e alle
persone con problemi di immunodeficienza, e si caratterizzano per una
sensibile perdita di liquidi dovuta a vomito e diarrea.
Sintomi
secondari delle gastroenteriti possono essere cefalea, febbre e dolori
a stomaco e basso ventre per il susseguirsi delle coliche.
Le
gastroeneriti di tipo virale hanno un virus che attacca l'intestino
tenue facendogli perdere dei liquidi che poi si riversano come vomito o
diarrea liquida: questi virus possono essere i rotavirus e gli
adenovirus, tipici delle gastroenteriti infantili, i calicivirus che
invece attaccano anche gli adulti e sono presenti in acqua e cibo
contaminati ( in particolar modo se ci si fa un bagno in acque inquinate
o se si mangia pesce e crostacei infetti) e infine l'astrovirus, tipico
dei mesi invernali e normalmente definito "influenza intestinale"
perché dura pochi giorni.
Se virali le gestroenteriti sono
molto contagiose, spesse volte trasmesse da persone che non si sono
lavate le mani e con cui ci si passa del cibo, una bevanda o una
forchetta. Normalmente il trattamento farmacologico è sconsigliato
perché non utile (tranne per rimedi farmacologici che sopprimano le coliche diarroiche), mentre grossa attenzione deve avere una pronta
reidratazione dei liquidi persi, bevendo acqua e prendendo integratori
a base di sali minerali e fermenti lattici.
Link utili:
Gastroenterite virale
L'influenza intestinale
Rimedi per gastroenterite
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