Sei in Medicina interna » News » obesi a rischio osteoporosi
|
|
Le donne che rischiano l'osteoporosi
Osteoporosi e obesità a confronto. Una ricerca statunitense della Harvard Medical School presentata al meeting della Radiological Society of North America 2010 attribuirebbe all'obesità l'ennesima responsabilità sui danni gravi della salute: la predisposizione all'osteoporosi. E siccome a soffrire di osteoporosi nell'80% dei casi sono donne, l'equazione è chiara. Le donne obese sarebbero più predisposte a soffrire di osteoporosi. L’obesità croce e delizia dei paesi sviluppati è strettamente correlata con l’osteoporosi perché diminuisce i minerali all’interno delle ossa danneggiando lo scheletro.
“Gli acidi grassi saturi di origine animale - spiega il dottor Gino Zecchinato, specialista in traumatologia e chirurgia della spalla e del ginocchio presso l’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale Civile S. Bortolo di Vicenza -unendosi agli ioni di calcio, possono portare alla formazione di composti insolubili che vengono assorbiti con difficoltà dall’ileo (un tratto dell’intestino). Il corpo così non riesce ad assumere la giusta quantità di calcio". Ma la ricerca non si ferma qui. Non sarebbero a rischio maggiore di osteoporosi le donne in generale, ma quelle di un "tipo" particolare. L'equipe di Harvard infatti avrebbe dimostrato che le donne che tendono ad avere una conformazione cosiddetta "a mela", con un rapporto vita-fianchi sbilanciato verso la vita e grasso localizzato sulla zona addominale, avrebbero una densità ossea più bassa, causa principale del rischio osteoporosi. Come se non bastasse!
|