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per la gottaDall'iperuricemia come fattore principe alle terapie per la gotta

Che cosa s'intende per la gotta? Quali sono le condizioni che caratterizzano questa patologia? Quali sono i rimedi per la gotta? Esistono delle terapie? Per capire cos'è la gotta, occorre partire dalla condizione principale che è l'iperuricemia e dal metabolismo purinico. Il metabolismo purinico è quel processo che permette la formazione dell'acido urico dalle nucleoproteine o purine.

Queste ultime sono elementi presenti nel nostro organismo che quando non sono utilizzati subiscono un processo di trasformazione alla fine del quale si ottiene acido urico. Questo accade ad esempio mangiando particolari alimenti come la carne. Il metabolismo purinico è un processo fisiologico cosicché l'acido urico è a certi livelli normalmente presente nel nostro sangue.
L'iperuricemia è la condizione per cui abbiamo livelli elevati di acido urico nel sangue
, con il rischio che essi precipitino sotto forma di cristalli di urato nel sangue o nei tessuti. Questa precipitazione è la condizione fondamentale per la gotta, perché essa dà vita a depositi di urato monosodico nelle articolazioni. Finché questa condizione non si verifica, una persona affetta da iperuricemia può non soffrire di gotta.  

Da qui si capisce come la gotta non sia altro che una malattia dovuta al deposito di cristalli di urato nelle articolazioni e nei tendini, che si infiammano in episodi scatenanti: questa malattia ha come condizione base (ma non sufficiente) l'iperuricemia, ma precipitazioni di urati  possono verificarsi se nell'organismo esiste un problema metabolico o congenito (gotta primaria) oppure a causa di terapie farmacologiche (uso di diuretici). Tale condizione colpisce più gli uomini delle donne entro i cinquant'anni di età, per poi essere normalmente presente in entrambi.

I sintomi della gotta sono dolori reumatici e artritici, in particolar modo nella zona dell'alluce, della pianta del piede, delle articolazioni di caviglie, ginocchia, polsi e gomiti. Tali dolori per la gotta si scatenano particolarmente in seguito ad attacchi, come piccoli traumi quali indossare calzature strette, avere un'influenza, aver mangiato e bevuto troppo, essere stressati, assumere particolari medicinali. Correlati a questi attacchi ci sono febbre, brividi, rossore cutaneo, gonfiore e tachicardia. I primi attacchi per la gotta durano pochi giorni, ma la malattia, se non curata, porta a episodi infiammatori sempre più frequenti e duraturi, che possono danneggiare le articolazioni con la formazione di ostruzioni particolari di cristalli detti tofi gottosi, che deformano e gonfiano le parti colpite (gotta cronica). 

Per la gotta, durante gli attacchi esistono rimedi farmacologici, che non vanno mai sospesi. Tali farmaci mantengono bassi i livelli di acido urico nel sangue onde evitare epidosi acuti. Utile per la gotta è una dieta che elimini i cibi ad alto contenuto purinico, come alcune parti della carne (anteriora), alcuni tipi di pesce (acciughe e sardini) e sia caratterizzata da un elevato consumo di liquidi per stimolare la diuresi.  

Articoli correlati: cosa mangiare in caso di gotta.

Link utili:

La gotta

Gotta e iperuricemia

Cura per la gotta

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