La digestione, curiosità dall'America
Tutto quel che volevamo sapere sulla digestione e non abbiamo osato
chiederlo? Ce ne parla la rivista statunitense Discover Magazine, che
elenca ben 20 cose che caratterizzano la digestione e che magari
possono incuriosirci e farci capire qualcosa di più su stomaco e
intestino. A descriverle tutte non ce la facciamo, ma sotto c'è il link
in cui si può trovare l'articolo per intero. Abbiamo invece deciso di
segnalare quelle più simpatiche e curiose:
1) Il tratto gastrointestinale è un come tubo di 30 piedi che congiunge la bocca con l'ano. Morfologicamente parlando, l'intestino ha la stessa forma di una ciambella.
2) Il famoso medico latino Galeno ha considerato lo stomaco come un 'entità semi-autonoma dentro di noi, in grado di "sentire il bisogno che
risveglia l'animale e stimolandolo a cercare cibo."
3) Se potessimo spiegare l'intestino tenue, ovvero stenderlo lisciando tutte le sue pieghe, otterremmo un'area delle dimensioni di un campo da tennis.
4) Gran parte della nostra conoscenza di base sulla digestione
viene dal lavoro di William Beaumont, chirurgo militare, che nel
1825 osservò il processo digestivo con l'inserimento di cibo in una ferita da arma da fuoco non cicatrizzata nello stomaco
di un soldato franco-canadese.
5) Il Triptofano,
un aminoacido scoperto in Turchia, è spesso accusato della sonnolenza
post-pasto, ma le proteine della carne possono in gran parte neutralizzarlo.
6) Al contrario rimpinzarsi
di cibi ad alto contenuto glicemico crea concentrazioni di triptofano nel sangue, quindi ci rammollisce.
7) La maggior parte della serotonina non è prodotta dalla testa, ma dalle pareti dello stomaco.
8) Le persone affette da acalasia, una condizione rara che impedisce la deglutizione, possono
essere trattate con una dose di Botox, che rilassa lo sfintere
esofageo e fa indubbiamente sembrare più giovani.
9) L'acido cloridrico, tra i succhi digestivi presenti nello stomaco, può sciogliere
il metallo, ma mette a nuovo i giocattoli di plastica, che se li ingoi e poi li elimini in bagno saranno lucidissimi (un rischio di soffocamento è ancora un rischio di soffocamento, però)
10) Il rutto umano più forte mai registrato, di 107,1 decibel, potente
come una sega a catena, è stato prodotto da parte del
londinese Paul Hunn nel settembre 2008. In TV, nientemeno.
Link utili:
La digestione, venti cose che non sai
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