Alcuni ricercatori australiani hanno trovato un modo per curare la leucemia infantile in cavie da laboratorio

È “bastato” azionare un interruttore genetico nelle cavie che avevano sviluppato la leucemia di tipo B-ALL, in seguito alla disattivazione del gene Pax5, considerato un soppressore del tumore. Quando però gli scienziati lo hanno riattivato le cellule cancerogene erano tornate al loro stato normale. La coordinatrice dello studio Grace Liu spiega che: “Le cellule riacquistano la loro identità, il tumore scompare dal sangue, dal midollo osseo e dalle altre aree normalmente interessate dalla malattia”. 1/3 dei bambini malati di leucemia hanno bassi livelli di Pax5. Nel caso in cui questo gene sia danneggiato i globuli bianchi non raggiungono la giusta maturazione, generando cellule cancerose. Lo studio mira a diventare una terapia alternativa all’attuale trattamento del cancro, provando a riabilitare le cellule divenute maligne.

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