Alimentazione durante la chemioterapia

La chemioterapia a volte è l'unica possibilità per affrontare un tumore. Ma è anche una cura devastante per il nostro organismo perchè insieme alle cellule tumorali vengono colpite anche le cellule sane. E' importante perciò prevenire con la giusta alimentazione gli effetti collaterali come la nausea, la stitichezza, le stomatiti. Ecco qualche utile consiglio dagli esperti.

A volte, di fronte al male più devastante del nostro secolo e alle rare possibilità di cura contro il tumore tutte le speranze, mediche e dei pazienti si concentrano sulla chemioterapia. Ma se le cure chemioterapiche non possono assicurare al 100% la riuscita della terapia e la guarigione dal tumore è vero anche che la decisione stessa di sottoporsi ad una chemioterapia comporta una serie di elementi e complicazioni da valutare. La chemio in un certo senso introduce dei "veleni" nel nostro organismo in grado di uccidere le cellule tumorali dannose...ma anche quelle buone e ancora sane contribuendo a provocare tutti quegli effetti collaterali di cui soffrono i malati in terapia. Vengono influenzate la mucosa del tubo digerente, di qui le stomatiti, esofagiti, gastriti, coliti di cui soffrono molti malati, il midollo delle ossa, di qui le anemie e la conseguente stanchezza o la radice dei capelli che quindi cadono. E' quindi importante riorganizzare la propria dieta prima e sapendo già cosa ci attenderà con l'inizio della chemioterapia.

Se ad esempio già si soffre di stitichezza sarà utile cominciare ad abituarsi a mangiare cibi integrali, ad esempio il pane integrale a lievitazione naturale o ancor meglio il pane integrale con i semi di lino. Anche il riso integrale può far bene al caso nostro, da preferire al cibo raffinato insieme agli altri cereali integrali con verdure, tutti da masticare molto accuratamente. E nei momenti di maggiore manifestazione di stitichezza si troverà grande giovamento da una deliziosa bevanda a base di agar.

Vietati invece I cibi ricchi di fibre per chi soffre di colite, né durante i cicli di chemioterapia, specie i prodotti da forno, perché le fibre indurite dalla cottura possono irritare meccanicamente le mucose e peggiorarne l’infiammazione. E' invece molto utile, sia prima che durante la terapia, introdurre i cereali integrali sotto forma di crema, ad esempio la crema di riso, per evitare infiammazioni delle mucose anche. Per prevenire o alleviare la colite è bene evitare carni e formaggi, ma può essere preferito in alternativa il pesce o ricette a base di tofu, le cui proteine sono meno tossiche.

Le mucositi del tubo digerente causano un’aumentata permeabilità intestinale, che favorisce l’assorbimento di sostanze potenzialmente tossiche. Per contrastare l’aumentata permeabilità è utile ispessire la crema di riso con l’amido tratto dalla radice del kuzu. La zuppa di miso è molto indicata per risanare il tubo digerente dai danni da chemioterapia, da preparare con alga Wakame se l’intestino è infiammato.

Contro la nausea sono consigliati cibi salati e asciutti. meglio se le gallette di riso integrale piuttosto che i prodotti cereali cotti al forno e proteine animali. Per non esagerare con le proteine animali consigliamo piuttosto di usare in cucina le alghe marine, anche solo insaporire le zuppe con alga Nori. Miso, alga Nori, kuzu e tamari.

Alimentazione in chemioterapia e radioterapia

In forma dopo la cura

Corsi di cucina in chemioterapia