Effetti della chemioterapia ridotti con l'alternativa dolce

In un incontro organizzato a Milano, il professor Umberto Veronesi, da sempre in prima fila nella lotta contro il cancro, parlando delgi effetti della chemioterapia ha spiegato che esiste una chemioterapia dolce, una chemioterapia che non fa perdere i capelli e che una soluzione soft è stata anche trovata nel campo radioterapico.

Si tratta di due terapie di nuova generazione, che si stanno sperimentando con successo presso l'Ileo (Istituto Europeo oncologico diretto da Veronesi stesso) su un gruppo di cinquanta donne e che ora verrano ulteriormente testate a livello nazionale su un campione più largo.

Se i risultati fossero quelli sperati dal dottor Veronesi e la sua equipe, gli effetti della chemioterapia e della radioterapia sarebbero solo un brutto ricordo. Il celebre professore che ha fatto del tumore vissuto dalle donne una sua battaglia personale ha detto che la perdita di capelli come uno degli effetti della chemioterapia non dev'essere risolta per un fatto di vanità, ma per migliorare la qualità della vita delle pazienti oncologiche stesse.

Per far questo la sperimentazione sulla chemio soft ha puntato su un nuovo farmaco, il Caelyx, che pur avendo gli stessi effetti della chemioterapia (che ricordiamo essere anemia e altri scompensi da mielodepressione, nausea, vomito, febbre e coliche, tutti dovuti alla tossicità estrema dei farmaci) non fa perdere i capelli.

Mentre per la radioterapia si sta sperimentano la terapia lart (radioterapia intraoperatoria con farmaci) di cui abbiamo già parlato qui.

Il farmaco in questione può essere iniettato durante la rimozione del tumore con una semplice siringa da insulina, come ha spiegato Veronesi.

Link utili: 

Effetti collaterali della chemioterapia

La chemioterapia dolce

Istituto Europeo di Oncologia