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la spondilosi cervicaleChe cos'è la spondilosi cervicale

La spondilosi cervicale o artrosi cervicale è una condizione cronica degenerativa del rachide cervicale che colpisce i corpi vertebrali e dischi intervertebrali del collo (sotto forma, ad esempio, di ernia del disco ) così come il contenuto del canale spinale (radici nervose e/o del midollo spinale). La spondilosi cervicale include anche i cambiamenti degenerativi delle faccette articolari, dei legamenti longitudinali e del legamento giallo. 



La spondilosi cervicale progredisce con l'età e si sviluppa spesso negli interspazi discali. La degenerazione cervicale cronica è la causa più comune della compressione progressiva del midollo spinale e della radice nervosa. Le deformazioni da spondilosi cervicale possono provocare una stenosi del canale spinale, del recesso laterale e forami. La stenosi del canale spinale può condurre a mielopatia, mentre gli ultimi due possono causare radicolopatia.

I dischi intervertebrali perdono idratazione ed elasticità con l'età, e questo porta alla formazione di crepe e fessure. I legamenti che li circondano perdono le loro proprietà elastiche e di trazione. Il disco di conseguenza crolla per un fattore meccanico, causando la fuoriuscita dell'anello verso l'esterno con ripercussione delle faccette. Questo cambiamento, aumenta il movimento in quel segmento della colonna vertebrale e accelera ulteriormente il danno al disco. Da questa condizione si può verificare un'ernia. L'ernia del disco in fase acuta può aggravare la spondilosi cervicale.

Con l'ernia, la sezione trasversale del canale si restringe. Questo effetto può essere aggravato da ipertrofia delle faccette articolari e del legamento giallo, fino allo sviluppo di un'osteofitosi marginale, con formazione di nuovi corpi ossei. I corpi vertebrali adiacenti al tratto degenerato del disco subiscono una ulteriore ripercussione, causando debolezza e fragilità su tutta la colonna vertebrale e restringimento vascolare con episodi di mielopatia e radicolopatia.

I
sintomi della spondilosi cervicale possono presentarsi anche in persone giovani, ma più di frequente colpiscono le persone di età compresa tra 40-60 anni. La degenerazione della spondilosi cervicale aumenta con l'età del paziente, il 70% delle persone asintomatiche di età superiore ai 70 anni hanno una qualche forma di cambiamento degenerativa della colonna vertebrale cervicale.

La spondilosi cervicale di solito inizia prima negli uomini che nelle donne, ma colpisce i sessi in modo uguale. Quando la spondilosi cervicale si sviluppa in un individuo giovane, è quasi sempre secondaria a una anomalia delle articolazioni tra le vertebre cervicali, probabilmente a causa di precedenti traumi.

Link utili: 

Artrosi o spondilosi cervicale

 

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