Deficit dell'attenzione: un disturbo genetico

Pubblicati nuovi risultati inerenti al disturbo da Deficit dell' Attenzione e Iperattività nei bambini: il deficit non è causato da fattori alimentari,sociali,educativi o famigliari ma da un disturbo genetico.

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Il deficit dell'attenzione e iperattività nei bambini non è una risposta ad una cattiva società oppure una cattiva educazione famigliare ma da un difetto genetico, questo è ciò che è emerso da una nuova ricerca pubblicata sulla rivista scientifica "Lancet".
I recenti studi hanno evidenziato che i bambini, a cui è stato diagnosticato il disturbo, presentano delle aree del Dna danneggiate. Infatti, secondo la notizia pubblicata su "Lancet", il difetto genetico si trova più precisamente all'altezza del sedicesimo cromosoma.

La ricerca afferma che il difetto genetico del sovracitatao cromosoma, oltre ad essere implicato nei desturbi dell'attenzione, è responsabile anche di alcuni altri disturbi psichiatrici come la schizofrenia.
La sindrome di deficit dell' attenzione, meglio conosciuta con la sigla ADHD, colpisce un bambino su 50 e il 2% degli adulti nel mondo.

Anita Thapar, ricercatrice del Dipartimento di medicina, psicologia e neurologia dell’Università di Cardiff è convnta che questa scoperta  sarà in grado di aiutare i bambini a predominare gli effetti collaterali del disturbo genetico e si augura  che questo studio potrà finalmente oscurare il pensiero comune di cui troppo spesso le persone si fanno scudo limitandosi ad accusare la società o i genitori di negligenza liquidando cosi il problema.

La Dottoressa Anita Thapar conclude ribadendo che l’ADHD è una disturbo genetico e che il cervello dei bambini che soffrono di deficit dell'attenzione si sviluppa in maniera diversa.

 Link utili

Associazione italiana distrubi attenzione e iperattività