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Quali sono i disturbi somatoformi?I disturbi somatoformi e psicosomatici sono manifestazioni solo tardivamente vengono correlate a problemi di tipo psicologico, il cui trattamento viene spesso rifiutato dal paziente: si tratta infatti di disturbi con sintomi fisici, che inizialmente fanno pensare a una qualche patologia.
Tra i disturbi somatoformi e psicosomatici rientrano sintomi fisici quali allergie e intolleranze alimentari, frequenza di disturbi come herpes, cistiti, coliti, dolori gastro-intestinali, cefalee, dolori muscolari, asma e problemi respiratori, dolori cronici, episodi di bruxismo, insonnie ecc. Tali sintomi da disturbi somatoformi causano disagio o problemi dell'attività lavorativa, relazionale e quotidiana e sono sintomi reali, non fittizi nè simulati ma pure non vi è una patologia medica concreta a cui possano essere attribuiti. Tra i disturbi somatoformi i più importanti sono l'ipocondria, il dismorfismo corporeo, il disturbo di somatizzazione, il disturbo di conversione, il disturbo algico. L'ipocondria è caratterizzata dall'associarsi dei problemi e dei dolori di varia natura: da sintomi gastro-intestinali a sessuali a pseudo-neurologici. Il dismorfismo è invece la preoccupazione riguardante un difetto reale o presunto, di solito ingigantito; il disturbo di somatizzazione è caratterizzato da lamentazioni di dolori fisici non giustificabili; il disturbo di conversione riguarda una sintomatologia di tipo motorio volontario o sensitivo che inizialmente fa pensare a un qualche disturbo neurologico; il disturbo algico parte da un dolore reale o da una patologia in cui però il fattore psicologico incide per gravità, esacerbazione o continuazione. Come curare i disturbi somatoformi? Innanzitutto c'è da dire che alla diagnosi dei disturbi somatoformi ci si arriva per esclusione di tutte le cause mediche che possono aver causato i sintomi lamentati: spesso il paziente si ritrova ad avere riscontri negativi da parte di una serie di medici, e visita altri ospedali e laboratori pur di avere conferma dei propri dubbi e senza trovare però reale soddisfazione. La terapia dei disturbi somatoformi è in realtà di tipo psicoterapeutico associato al trattamento farmacologico o solo psicoterapeutico: in quest'ultimo campo, il trattamento cognitivo-comprotamentale è quello che risulta maggiormente efficace. Link utili: Classificazione dei disturbi somatoformi La malattia come simbolo - elementi di psicosomatica
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