Sei in Psicologia » Rilievo » Il vizio del gioco, quando è un problema?
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Quando considerare il piacere del gioco un vizio del gioco?C'è una bella differenza tra il piacere del gioco d'azzardo e il vizio del gioco d'azzardo, che invece è una dipendenza che può avere gravi conseguenze piscologiche e fisiche ma anche sociali, proprio come accade per la dipendenza dalla droga o dall'alcol. Il vizio del gioco è infatti considerata una patologia inserita tra i disturbi del controllo degli impulsi, il cui quadro clinico è diagnosticabile in base ad alcuni criteri.
Tra questi criteri, il vizio del gioco è patologico quando il soggetto che è preso dal gioco ne è totalmente assorbito: in una giornata egli è sempre impegnato nel gioco d'azzardo o rivive con la memoria dei momenti di gioco e programma quelli futuri. Il vizio del gioco d'azzardo ossessiona il soggetto a tal punto da impedirgli di pensare ad altro. Un altro criterio è di tipo economico, ovvero nella ricerca del denaro che il vizio del gioco patologico spinge chi ne è affetto a procurarsi in un modo o nell'altro, spesso anche in maniere poco lecite (ovvero ricorrendo ai debiti, allo strozzinaggio, rubando eccetera). Il vizio del gioco d'azzardo è insomma un modo che il paziente trova per sfuggire a uno stato depressivo o ansioso, tanto che spesso il giocatore non solo non riesce più a vincere e rifarsi di precedenti sconfitte, ma ne accumula sempre di più e le sue poste sono di contro sempre più alte. Esattamente come per una droga, la persona affetta dal vizio del gioco mente ai suoi parenti e a chi lo segue per nascondere il fatto che nonostante i tentativi per allontanarsene, egli è ancora attratto dal gioco d'azzardo. Insomma, il vizio del gioco d'azzardo è patologico proprio quando presenta tutti i fattori di una patologia caratterizzata da forme di dipendenza: è compulsivo, progressivo e cronico. La persoan affetta dal vizio del gioco non è un giocatore occasionale o regolare: non è cioè una persoan che scommette o gioca durante le feste comandate, oppure che ogni sabato entra in tabaccheria per acquistare un gratta e vinci. In questo caso il gioco d'azzardo diventa solo un gioco. La patologia subentra con la dipendenza, quando non ci sono altri svaghi o altri interessi, quando tutto il tempo è adoperato dietro il gioco d'azzardo. Insomma, quando il vizio del gioco è pura ossessione allora più che azzardo è un vero pericolo. Come aiutare chi è affetto dal gioco d'azzardo? Ecco dei siti con spunti e contatti Criteri per definire il gioco d'azzardo patologico Alea - Associazione studio gioco d'azzardo
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