Ultimi articoli

Ultime news

Sei in Sessualità » Sessualità » Condiloma acuminato: come si riconosce e come si cura?
E-mail
Condiloma acuminatoIl condiloma acuminato: cause di infezione, sintomi e cura

Conosciuto come "condiloma a creste di gallo", il condiloma acuminato è riconoscibile per una serie di escrescenze e lesioni, verruche genitali che possono avere varie forme e dimensioni. Nelle donne il condiloma acuminato può interessare la vulva, la vagina e la cervice e in un 20% dei casi la zona anale. Nell'uomo le escrescenze possono comparire, oltre che lungo il pene, sul prepuzio, nella zona del glande, dello scroto e dell'ano (nel 10% dei casi). E' un'infezione sessuale subdola, poiché alla comparsa potrebbe non dare sintomi, senza contare il fatto che ha un tempo di incubazione di 3-6 mesi.

Quali sono le cause dell'infezione e come si trasmettono i condilomi acuminati?

Responsabile è l'infezione da uno o più degli oltre 50 tipi di Human Papilloma virus (HPV), recentemente giunti agli onori della cronaca per la campagna di vaccinazione atta a proteggere le donne dal tumore del collo dell'utero.

 

Come si trasmette il virus e come avviene il contagio?

I condilomi si trasmettono per lo più per via diretta attraverso rapporti sessuali non protetti con soggetti infetti; possibilità amplia, visto che potrebbero essere presenti comdilomi acuminati pur in mancanza di sintomi evidenti.
Non è comunque da escludere il contagio indiretto, ad esempio tramite l'utilizzo di bagni pubblici contaminati (più probabile per la donna).

 

Quali sono i sintomi del condiloma acuminato e la diagnosi. Come si riconoscono?

Il riconoscimento può avvenire per osservazione diretta, tramite il riconoscimento delle lesioni e delle escrescenze caratteristiche del condiloma.
L'infezione è inoltre riscontrabile nelle donne in sede di pap-test e, se presente alla cervice, con la colposcopia. Questi esami hanno pertanto un'importanza fondamentale perché permettono di riconoscere l'infezione e attuare una pronta terapia anche in mancanza di sintomi.
L'uomo che sospetta di essere stato contagiato può eseguire il test dell'acido acetico che, applicato sul pene, ha il potere di evidenziare lesioni non ancora visibili a occhio nudo.
I sintomi dei condilomi acuminati sono escrescenze secche e indolori in area genitale. Possono essere molto piccole e piatte come pure grandi e sovrapposte, in rilievo.

 

Quali conseguenze può avere il condiloma da HPV?

All'interno della cervice la presenza del virus può alterare le cellule dando luogo all'insorgenza di un tumore. Lo HPV è presente nel 99,7% dei casi di tumore del collo dell'utero.

Eseguire regolarmente pap-test e colposcopia e un controllo attento dell'area genitale è dunque di fondamentale importanza per la salute  della donna.

 

Cura e perapia dei condilomi acuminati

Purtroppo i condilomi non regrediscono spontaneamente e non c'è una cura in grado di eliminare per sempre il virus.
Questo, contratta l'infezione, resta per tutta la vita nelle mucose, anche se le lesioni sono state eliminate. Pertanto chi ha avuto un condiloma potrebbe nuovamente trasmetterlo ad altri durante i rapporti sessuali, anche dopo l'asportazione dello stesso (che resta comunque sia un'operazione fondamentale per escludere conseguenze ben peggiori).

La rimozione dei condilomi acuminati può avvinire con diverse tecniche: possono essere eliminati con il laser,  bruciati con la diatermocoagulazione o l'utilizzo di sostanze caustiche (questi trattamenti richiedono l'anestesia locale), con la crioterapia o applicazioni di Beta Interferone o Imiquimod.

 

 

Articoli correlati