Tutte le paure maschili sulle disfunzioni erettili

Ormai lo sanno tutti, le disfunzioni erettili sono lo spauracchio della maggior parte degli uomini che teme di poterne soffrire anche quando non ne soffre o, molto più comunemente, ha difficoltà di erezione che tende invece a minimizzare. Tutto, pur di non andare dall'andrologo, che potremmo definire come il corrispettivo del ginecologo per le donne.

L'andrologo infatti è il medico che si occupa delle disfuzioni erettili così come della salute di tutto il tratto genitale maschile. le disfunzioni erettili e l'eiaculazione precoce sono i due problemi che più affliggono la sessualità maschile: ma quali sono le differenze, anche in termini di terapia.

Molti infatti tendono a confonderli, ma in realtà nel caso delle disfunzioni erettili si parla di una difficoltà dell'uomo a raggiungere l'erezione e mantenerla, quindi all'impossibilità di avere un'erezione adeguata alla penetrazione sessuale. In genere le persone anziane tendono a soffrire di disfunzioni erettili, ma è stato scoperto da tempo che esse sono anche associate al sistema cardiovascolare.

Tanto è vero che chi prende farmaci contro l'ipertensione e i disturbi cardiovascolari può soffrire di disfunzioni erettili come effetto indesiderato. In materia di disfunzioni erettili sono sempre le donne, mogli o compagne a spingere il partner a prendere un appuntamento con l'andrologo, anche perché in genere si è stabilito che le donne sono più attente alla salute della famiglia.

I trattamenti per le disfunzioni erettili vanno valutati sempre dopo attenta visita andrologica, per cui è meglio evitare le soluzioni fai da te: in genere esistono dei farmaci, in genere sotto forma di sospensioni orali il cui dosaggio va poi modificato e adattato a seconda dei casi.

Diversamente dalle disfunzioni erettili si pone il problema dell'eiaculazione precoce, per la quale solo negli ultimi tempi sono stati messi a punto dei trattamenti farmacologici: si tratta infatti di un disturbo per cui chi ne soffre riesce sia ad avere una erezione che a mantenerla, ma può eiaculare alla minima sollecitazione, spesso non arrivando neanche alla penetrazione completa.

In questo caso, oltre che la visita andrologica, se il problema persiste ci si può rivolgere a un sessuologo o uno psicoterapeuta della coppia, perché più frequentemente delle disfuzioni erettili l'eiaculazione precoce può riguardare un problema ansiogeno o non organico.  

Link utili: 

La disfunzione erettile, definizione

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Come curare l'impotenza