Non vi è migliore misura preventiva del sesso "sicuro".

Le malattie sessualmente trasmissibili (MST) sono le infezioni che possono essere trasferite da una persona all'altra attraverso qualsiasi tipo di contatto sessuale. Malattie veneree sono talvolta denominate infezioni trasmesse sessualmente, dal momento che esse comportano la trasmissione di una malattia da una persona all'altra durante l'attività sessuale.

E' importante rendersi conto che il contatto sessuale comprende non solo il rapporto sessuale (vaginale e anale), esso comprende il bacio, contatto orale, e l'uso di  "giocattoli" sessuali, come ad esempio vibratori.

Le malattie veneree probabilmente esistono da migliaia di anni, ma la più pericolosa di queste è la sindrome di immunodeficienza acquisita (AIDS), riconosciuta solo dal 1984. Le malattie veneree sono curabili, ma cure efficaci sono ancora scarse per l'HIV, HPV, ed epatite B e C. Anche la gonorrea, una volta si curava facilmente, ma oggi è diventata sempre più resistente a molti dei tradizionali antibiotici.Molte malattie sessualmente trasmissibili possono essere presenti anche se non se ne avverte alcun sintomo. Pertanto, la sensibilizzazione del pubblico e l'educazione su queste infezioni e dei metodi di prevenzione è molto importante.  
Non vi è migliore misura preventiva del sesso "sicuro". L'unico modo veramente efficace per prevenire malattie sessualmente trasmissibili è l'astinenza. Condurre uno stile di vita sano, preferire un rapporto monogamico è più considerevole e "sicuro". La maggior parte della gente pensa che il bacio sia innocuo, purtroppo però la sifilide, l'herpes e altre infezioni possono essere contratte attraverso il bacio. I preservativi sono utili per proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili, grazie al loro uso diminuisce la diffusione di alcune infezioni, come ad esempio la clamidia e gonorrea, ma non proteggono completamente contro altre infezioni come herpes genitale, condilomi genitali, sifilide e AIDS. La prevenzione della diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili dipende dalla diagnosi precoce e dal trattamento delle infezioni.
Gonorrea  
Che cosa è la gonorrea?  
La gonorrea è un'infezione batterica trasmessa da contatti sessuali. Gonorrea è una delle malattie più vecchie. Si stima che più di un milione di donne sono attualmente infetti da gonorrea. Tra le donne infetti, il 25% -40% ha anche la clamidia, un altro tipo di batterio che causa un altra malattia.La gonorrea, contrariamente a quanto si pensa, non può essere trasmessa per mezzo di contatto con i servizi igienici o maniglie di porte. Il batterio che provoca la gonorrea richiede specifiche condizioni per la crescita e la riproduzione. Esso non può vivere al di fuori del corpo per più di pochi secondi o minuti, né può vivere sulla pelle delle mani, braccia, gambe. Sopravvive solo su superfici umide all'interno del corpo e si trova nella vagina, e, più comunemente, nella cervice. Sintomi di gonorrea  
Più del 50% delle donne con infezione non presentano sintomi, specialmente nelle prime fasi. I sintomi della gonorrea includono minzione frequente, perdite giallastre, rossore e gonfiore dei genitali, bruciore o prurito della zona vaginale. Se non trattata, la gonorrea può portare a una grave infezione pelvica con infiammazione dei tubi di Falloppio e delle ovaie che possono a loro volta causare una grave infezione dolorosa del bacino, nota come malattia infiammatoria pelvica. Essa si verifica nel 10% -40% delle donne con infezione della cervice uterina. I sintomi di infezione includono febbre, crampi pelvici, dolore addominale, dolore durante il rapporto. Questo genere di infezioni possono portare a difficoltà di una gravidanza o addirittura alla sterilità. Di tanto in tanto, se l'infezione è abbastanza grave, una zona localizzata di infezione e pus, può essere necessario un intervento chirurgico.
Diagnosi di gonorrea  
Esiste un test per diagnosticare la gonorrea che si effettua nelle zone infette (retto, gola, cervice) e che permette di identificare i batteri in laboratorio. Test più recenti per la diagnosi di gonorrea comportano l'uso di test sul DNA o le tecniche di amplificazione (ad esempio, la reazione a catena della polimerasi) per identificare il materiale genetico dei batteri. Questi test sono più costosi, ma consentono risultati più rapidi.  
Trattamento di gonorrea  
In passato, il trattamento di gonorrea semplice è stato abbastanza rapido ed efficace. Una singola iniezione di penicillina era in grado di guarire quasi ogni persona infetta. Purtroppo, ci sono nuovi ceppi di gonorrea che sono diventati resistenti ai vari antibiotici, tra cui penicillina, e quindi sono più difficili da trattare. Fortunatamente, la gonorrea può ancora essere trattata da altri farmaci iniettabili o da assumere per via orale. Le infezioni della cervice, uretra, e del retto, sono di solito trattati con una sola iniezione intramuscolare di ceftriaxone o con 400mg di cefixime (Suprax) singola dose orale. Per infezioni alla faringe, il trattamento raccomandato è di 125 mg di ceftriaxone.