Allungamento naturale del pene, bufale e verità

Sono molti gli uomini che si preoccupano per la loro sessualità, sostenendo che (spesso nel confronto con altri uomini o avendo trovato su internet, nei forum e in alcuni siti truffaldini, delle misure "ideali") il loro pene è più corto o più piccolo del normale. La maggior parte di queste persone è convinta che ci siano tecniche di allungamento naturale del pene, e provano esercizi, scientificamente non accreditati, per poter arrivare a delle misure a loro dire più congrue.

In realtà, di tutti gli uomini convinti o preoccupati di avere un pene piccolo e di dover cercare di correre ai ripari con il cosiddetto allungamento naturale del pene, solo una minima parte ha un pene clinicamente definibile come corto. Le lunghezze che in genere sono ritenute dai medici come clinicamente rilevanti al fine di proporre dei trattamenti sono un'inferiorità di 4 cm per il pene a riposo e un'inferiorità di 7 cm per il pene in erezione. In tal caso si parla di micropenia, ovvero di dimensioni ridotte del pene.

Pazienti che hanno un simile problema soffrono di una vita sessuale insoddisfacente, oltre a presentare scarsa stima dal punto di vista psicologico e ansie. In molti altri casi, invece, gli uomini sono fin troppo preoccupati delle misure del loro organo sessuale, ma senza una base di constatazione obiettiva: quando questa preoccupazione non è motivata essa è una dismorfofobia, in questo caso del pene. Situazione analoga alle ragazze anoressiche che si vedono troppo grasse.

Attualmente, le tecniche chirurgiche di allungamento del pene e ingrossamento sono tecniche rischiose, che vanno sotto il nome di falloplastica: si tratta di interventi che vanno dall'allungamento alla costruzione del pene, operazioni lunghe e dolorose (in media dieci ore) che vengono di solito fatte per pazienti che hanno perduto il pene in seguito a patologie gravi, per pazienti che vogliono diventare da donne a uomini (transgender female to male) e infine per pazienti affetti da grave micropenia. In quest'ultimo caso si effettua un'incisione del legamento che connette il pene all'osso pubico, di modo tale che si crei un allungamento naturale del pene.

Tuttavia i risultati della falloplastica per allungamento del pene sono parziali, dolorosi e poco soddisfacenti, ecco perché il medico solo in alcuni casi decide di ricorrervi.

Un'altra tecnica per l'allungamento del pene è di tipo ambulatoriale e si avvale della trazione meccanica per allungare il pene: studi scientifici hanno tuttavia dimostrato che i risultati non sono duraturi e che vi è un alto rischio di complicanze. Tuttavia l'utilizzo di una trazione meccanica può essere valutata dal medico come una buona opzione terapeutica. 

In casi come questo, l'allungamento del pene è da fare sotto stretto consiglio e controllo del medico: in rete si trovano molti siti che promettono l'allungamento naturale del pene con strumenti di trazione acquistabili on line, ma il loro acquisto è molto rischioso e il paziente potrebbe gravemente danneggiarsi. Allo stesso modo, in molti siti si parla di allungamento naturale del pene per mezzo di esercizi: ma anche in questo caso, il rischio di un trauma serio dovrebbe far riflettere chi vi presta orecchio. 

Link utili: 

Falloplastica

Falloplastica e allungamento naturale

Falloplastica laser