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Cosa si nasconde dietro il calo del desiderio maschile?Calo del desiderio maschile o disfunzione erettile? Cosa si nasconde dietro i no delgi uomini al sesso? Da una recente indagine dell'Associazione Spagnola di Salute Sessuale, in collaborazione con l'Associazione spagnola di Andrologia Sessuale e Medicina della Riproduzione (Asesa), che ha preso in esame oltre mille uomini con problemi di libido.
Sembra infatti che il calo del desiderio maschile sia mascherato dagli uomini il più delle volte con altre scuse, per non far capire alla partner che dietro a quella indifferenza ci potrebbero essere difficoltà erettive di qualche tipo. E così, quando a lui non va, scatta la scusa: le più frequenti sono la stanchezza, lo stress, l'essere in ansia per qualche problema, l'aver mangiato o bevuto troppo e addirittura l'essere afflitto da problemi economici. Il calo del desiderio maschile mascherato con la crisi e il precariato? Sembra di sì, per quasi un intervistato su dieci. Ma la ragione del calo di desiderio maschile, secondo gli esperti, è un'altra, ovvero: il desiderio sessuale c'è, ma l'uomo teme la defaillance. E a quel punto è meglio fare gli evasivi piuttosto che ammettere che ci sia un problema. Tanto che solo il 24% degli intervistati è ricorso a uno specialista per affrontare i suoi problemi di erezione. Questo non vuol dire che il calo del desiderio maschile non esista o che non sia attribuibile alla stanchezza o allo stress: il problema è la sistematicità, ovvero quando piuttosto che fare l'amore si preferisce fare altro spesso e volentieri.
Nel momento in cui le scuse per non farlo iniziano a essere troppe (e anche a variare) si può trattare di un problema irrisolto che gli uomini stessi ignorano. "La disfuzione mascherata per calo di desiderio maschile è più comune di quanto pensiamo. A volte penso che sia normale che entri in gioco una questione di età, ma i problemi di erezione sono soprattutto la sentinella di problemi cardiovascolari. E l'unica possibilità di recuperare l'attività sessuale è parlarne con il medico, in quanto vi sono una vasta scelta di trattamenti efficaci ", Rafael Prieto, vice presidente dell'Asesa. Link utili: Calo del desiderio e deficit erettivo
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