Come affrontare il calo del desiderio sessuale

Il calo del desiderio sessuale, che sia individuale o di coppia, è un problema molto diffuso, e che ha assunto molta più importanza oggi rispetto al passato. In passato parlare di calo di desiderio sessuale significava parlare di patologie particolari o di determinate sfere sociali (gli anziani, le donne in crisi), mentre dietro l'uomo c'era la legge del più forte e l'appannaggio di una sessualità esposta a chiare lettere e quasi in forma di vanteria.  

Oggi invece sono proprio gli uomini a lamentare un calo del desiderio sessuale anche in giovane età, come ad esempio verso i trent'anni, e una cosa così delicata come la propria sessualità è messa sotto la lente d'ingrandimento e sviscerata per reggere il confronto con l'erotizzazione sociale e consumistica tipica degli ultimi decenni. Le persone si confrontano con una quotidianità erotizzata e patinata che investe i mass media, i costumi e persino la politica, così che anche la propria sessualità è proiettata verso uno standard a cui bisogna adeguarsi per essere considerati normali.

Da qui tutta la serie di paure e imposizioni che sono le prima cause, paradossalmente, del calo del desiderio sessuale: la paura del tradimento, la voglia di essere all'altezza delle aspettative del/della partner, la ricerca della trasgressione a tutti i costi, così che anche la sessualità si trasforma da piacere a obbligo sociale. 

Questo ha snaturato la sua vera essenza, di forte intimità e desiderio unico e personale, oggettivandola a un uso e consumo stabilito da canoni estranei al proprio reale bisogno.

E' normale che all'inizio di un rapporto di coppia il desiderio sia molto alto e debba esprimersi liberamente per essere sano e portare al piacere: le cose però cambiano quando la coppia ha una sua stabilità così che nel medio e nel lungo termine sono soprattutto gli uomini ad avvertire un calo del desiderio sessuale. 

Si comincia a pensare se si desidera veramente l'altro/a o se l'aver conosciuto meglio il suo carattere ci abbia un po' raffreddati; se l'essere scesi a compromessi nella vita di coppia abbia poi causato il calo del desiderio sessuale. La fiamma dell'amore inizia a spegnersi, e calano le buone occasioni per farlo. 

Ogni altro pretesto ci sembra valido per rimandare. E di qui partono tutta una serie di trappole psicologiche (credenze, inibizioni, blocchi) che alla fine incastrano il nostro desiderio. Oppure, la ragione del calo del desiderio si può far collegare alla perdita di individualità man mano che cresce il noi collettivo di coppia: ogni partner rischia di far valere le ragioni dell'altro a scapito delle proprie e la dipendenza che ne consegue deprime la passionalità e il senso dell'erotismo. 

Occorre quindi interrogarsi innanzitutto sul perché si ha un calo del desiderio sessuale senza provare a nascondere e sottovalutare il problema: qualcosa è cambiato?

Da questa consapevolezza, occorre poi provare ad affrontare il problema: se ci sono degli attriti, o dei rancori anche passati occorre parlarne e risolverli, ristabilendo la propria autonomia; parallelamente bisogna cercare di ritrovare la felicità sessuale nella coppia, con gli espedienti che più solleticano la fantasia.  

Link utili: 

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