Frigidità tra gli effetti antidepressivi degli psicofarmaci?

Disfunzioni sessuali provocate da farmaci antidepressivi sono possibili, ma finora diagnosticate dagli esperti un una misura variabile che va da una sessualità poco alterata collaterale agli effetti antidepressivi (5%) a molto alterata (più del 90%). Gli studi infatti producono dati molto contraddittori tra di loro a seconda che siano retrospettivi (in tal caso tendono a sottostimare la consequenzialità tra sessualità disturbata e uso di farmaci antidepressivi) e longitudinali, che invece tendono a essere più obiettivi. Ma quali sono i principali disturbi sessuali provocati dall'uso di farmaci antidepressivi?

Principalmente la riduzione della libido e dell'eccitazione da parte di entrambi i sessi; disfunzioni erettili di gravità variabile, disturbi dell'eiaculazione (ritardata o precoce) e alterazione della qualità dell'orgasmo nell'uomo; alterazione della qualità dell'orgasmo, dolori vaginali e pelvici durante il rapporto sessuale (dispaurenia) e secchezza vaginale nella donna.

Questo perchè la maggior parte degli antidepressivi agisce sulla attività della serotonina e sull'azione anticolinergica, implicando in secondo esame anche il sistema adrenergico periferico, il sistema dell'ossido nitrico e la produzione di prolattina.

A questa inibizione chimica deve aggiungersi la correlazione di due tipici effetti degli antidepressivi: da un lato il fatto che essi agiscono da sedativi, e quindi tendono a spegnere l'attività sessuale come l'energia e la vitalità del paziente in generale, che lamenta stanchezza e fiacchezza; dall'altro lato, l'aumento di peso come effetto collaterale di buona parte degli psicofarmaci, il che crea una depressione naturale della libido e del desiderio sessuale, perché ci si sente meno attraenti.

Tuttavia, è anche possibile che i disturbi di natura sessuale non derivino dall'utilizzo di antidepressivi: per stabilirlo, gli studi clinici hanno indagato l'attività sessuale del paziente precedente all'inizio della terapia.

In alcuni casi, la disfuzione sessuale è un sintomo del quadro psichiatrico generale, come la minore attività sessuale ed erotizzazione se si è depressi. O è dovuto alla presenza di patologie organiche correlate, come problemi di cuore, malattie quali diabete, ipertensione (e utilizzo di farmaci per il controllo dell'ipertensione, che possono creare disfunzione erettile nell'uomo), malattie endocrine, insufficienza renale eccetera. Infine, cause esterne agli effetti antidepressivi sono l'utilizzo di altri farmaci di uso comune e abitudini scorrette come fumo e assunzione di alcol. 

Qualora si fosse invece stabilita una correlazione tra alterazione della vita sessuale del paziente e uso di antidepressivi, le strategie più efficaci sono la ricerca di farmaci alternativi (se il disturbo fosse correlato alla presenza di una particolare molecola) o la diminuzione del dosaggio.

Link utili:

Depressione e sesso

Depressione e calo del desiderio