Questione di misure

Il fascino? si misura con un dito. Anzi dal confronto con due dita. Secondo Camille Ferdenzi dell’Università di Ginevra esisterebbe una corrispondenza positiva tra lunghezza delle dita e capacità amatorie degli uomini. La lunghezza che invitiamo tutti gli uomini a provare è quella tra il secondo e il quarto dito della mano destra. Se il dito anulare risulta più lungo dell'indice allora il fortunato avrà più possibilità di essere scelto come compagno per una cena o per la vita. Questa conformazione delle dita, conferma la ricerca di Ginevra, è dovuta a una maggiore esposizione del feto al testosterone nel grembo materno. Quest’ormone creerebbe una conformazione più armonica e simmetrica del corpo che gioca a favore non solo della fertilità e quindi di una maggiore carica sessuale, ma anche del semplice fascino fisico. Lo studio, pubblicato negli atti della Royal Society B, è stato dimostrato sottoponendo il rapporto cosiddetto 2D:4D ratio di 49 uomini a un campione femminile. Queste donne hanno valutato l’attrattiva dei volti per scegliere con quale uomo uscire per un appuntamento a cena o per una vacanza romantica (attività di breve durata) o per valutarlo come un potenziale partner (attività a lungo termine). Inutile dirlo, la scelta è ricaduta nella maggior parte dei casi verso gli uomini con l'anulare più lungo...non a caso!