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Il varicocele. Definizione, sintomi e trattamento dei varicoceliIl varicocele è un disturbo tipico maschile (anche se esiste anche quello femminile, che causa dolore pelvico cronico) di tipo vascolare, situato all'altezza dei testicoli dell'uomo. I varicoceli sono infatti delle dilatazioni delle vene reflue del testicolo, che possono poi influenzare le vene spermatiche interne e che colpiscono in media da un uomo su dieci a uno su cinque, in particolare soggetti di giovane età (adolescenti o intorno ai vent'anni).
Normalmente il varicocele è uno solo, ovvero una dilatazione venosa di solito ubicabile a sinistra: quando ci sono varicoceli a sinistra e a destra si parla di varicocele bilaterale. I varicoceli sono classificati secondo tre gradi a seconda delle dimensioni della vena dilatata e del fatto che essa sia o meno in evidenza all'interno del testicolo: normalmente i varicoceli sono asintomatici, ma un varicocele più grosso può comunque provocare alcuni sintomi quali pesantezza testicolare e dolore. I varicoceli non sarebbero insomma disturbi così importanti se non fosse per la loro principale carattertistica, ovvero che possono causare infertilità. Le cause dei varicoceli sono di tipo costituzionale nella maggior parte delle volte: viene a esserci una situazione loclaizzata di debolezza venosa e una conseguente incontinenza valvolare che crea un reflusso retrogrado ematico tipico del varicocele. Per ragioni anatomiche questa cosa accade spesso nel lato sinistro della sacca scrotale (varicocele primario). I varicoceli, per la loro asintomaticità, vengono riscontrati per caso, spesso quando chi ne soffre va dal medico perché dubita di essere fertile. Quando il varicocele è legato a processi espansivi retroperitoneali o pelvici è più probabile che si avverta invece dolore e pensantezza ai testicoli. La diagnosi dei varicoceli è innanzitutto clinica, poi confermata da alcuni esami specifici, come l'ecodoppler dei funicolo spermatici, l'ecocolor doppler scrotale. Ancora non sono chiare le ragioni che legano il varicocele all'infertilità: l'opinione maggiore è che la presenza del varicocele comprometta la qualità del liquido seminale nella motilità degli spermatozoi. A seconda del tipo di varicocele e della sua gravità, nonché della età del paziente e di una finalità preventiva alle potenzialità procreative del soggetto, i varicoceli possono essere trattati chirurgicamente oppure non trattati del tutto: se trattati, la correzione del varicocele avviene con legatura chirurgica delle vene spermartiche o con scleroembolizzazione percutanea. In entrambi i casi, correggere il varicocele è un'operazione invasiva e non scevra di complicanze post-operatorie.
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