Quando l’iperidrosi, ovvero l’eccessiva sudorazione, viene riconosciuta come vera e propria condizione patologica, le cause sono da ricercarsi anche in ansia, stress e alterazioni della tiroide
La sudorazione è una reazione fisiologica dell’organismo in risposta all’aumento di temperatura dell’ambiente circostante. Quando diventa eccessiva in zone come ascelle, mani, viso e piedi è causa di non poco imbarazzo. Non tutti forse sanno che in tal caso si parla di una vera e propria patologia.
Responsabile di questo fenomeno è il sistema nervoso autonomo, che attraverso il sistema nervoso simpatico secerne un’elevata quantità di sudore.
I diversi tipi di sudorazione che riscontriamo si dividono in base alle cause, di natura fisica o psicologica. Si parla di iperidrosi primaria quando la causa non è ben identificata.
Mentre si è in presenza di iperidrosi secondaria quando l’eccessiva sudorazione dipende da malattie quali l’obesità, l’ipertiroidismo o da patologie psichiatriche.
Altri fattori possono essere ricollegati ad alterazioni endocrine dovute alla menopausa, all’utilizzo di farmaci che riportano tra le controindicazioni la possibilità di una sudorazione intensa, o dall’elevato consumo di alimenti e integratori contenenti caffeina.
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Nella stagione dal tempo più incerto il nemico per molti è la sinusite. Come possiamo curarla in maniera naturale?
La sinusite è un'infiammazione dei seni paranasali che proteggono il cervello da eventuali traumi, depurano l'aria inspirata proteggendo da germi, batteri o polveri irritanti grazie al muco. L’infiammazione quindi avviene quando il drenaggio del muco è ostacolato e i microrganismi ristagnano all'interno dei seni.
Quando è acuta o cronica, la sinusite provoca dolore e gonfiore in corrispondenza dei seni frontali e mascellari; dolore localizzato sulle arcate sopraciliari o sugli zigomi e più raramente tosse stizzosa. Nei casi più gravi è accompagnata da cefalea, febbre, ostruzione delle vie respiratorie, congestione e gocciolamento nasale.
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E se vi dicessimo che i cetrioli sono l’equivalente concentrato di una Spa?
I cetrioli contengono la maggior parte delle vitamine necessarie ogni giorno: vitamina B1, vitamina B2, vitamina B3, vitamina B5, vitamina B6, acido folico, vitamina C, calcio, ferro, magnesio, fosforo, potassio, e zinco. Quindi già così sono utilissimi al nostro organismo! Ma ci sono altri benefici per la salute e non che forse ancora non sapevate…
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Nulla sostituisce il parere di un esperto quando hai un problema medico, ma ci sono alcuni problemi che possono essere risolti con una semplice visita alla vostra dispensa o al frigorifero!
Ecco come si possono risolvere alcuni fastidi senza andare oltre la propria cucina.
Aceto
In alcuni casi, l'aceto potrebbe impedire che una semplice ustione generi delle vesciche.
Le bustine di tè
I tannini e la caffeina del tè potrebbero contribuire a ridurre gonfiori e infiammazioni. Se vi svegliate con gli occhi gonfi, ad esempio, lasciate raffreddare le bustine del tè mattutino e applicatele sugli occhi. Una bustina di tè aiuta anche nel caso di un coagulo di sangue, dovuto all’estrazione di un dente. In estate le bustine di tè nero alleviano una scottatura solare.
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Sapete ormai che stare seduti per troppo tempo è decisamente controproducente per la salute
Non solo fa ingrassare, ma nel 2012 i ricercatori australiani hanno scoperto che le persone che rimangono sedute per più di 11 ore al giorno presentano un aumento del rischio di morte del 40% per qualsiasi causa patologica. Più recentemente, uno studio pubblicato sul Journal of National Cancer Institute ha riportato che chi trascorre gran parte della propria giornata seduto potrebbe avere un aumento del 24% del rischio di cancro al colon. Gli stessi rischi rimangono anche per i cosiddetti “pantofolai attivi”, che lavorano fuori ma trascorrono la maggior parte del loro tempo libero in poltrona. Questo suggerisce che l’esercizio fisico regolare non riesce a compensare i rischi dello stare troppo tempo seduti.
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Nonostante i vostri sforzi per evitare gli allergeni alimentari, potreste essere vittime di un “attacco a sorpresa”...
Infatti uno studio ha rilevato che oltre il 20% delle reazioni allergiche alimentari è scatenato da allergeni nascosti. Questa esposizione agli allergeni può avvenire tramite contatto durante la preparazione di alimenti, con la condivisione di utensili e anche veicolata da un bacio.
Gli allergeni alimentari sono presenti anche in molti prodotti comuni, con i quali si può venire a contatto su base giornaliera. “Le persone spesso non si rendono conto che gli allergeni alimentari possono essere in agguato in articoli non-alimentari che possono scatenare gravi reazioni allergiche” dice Vandana Sheth, dietista nella zona di Los Angeles.
Arachidi, noci, latte, uova, pesce, crostacei, grano e soia sono identificati come gli 8 alimenti allergenici più noti, causa del 90% delle reazioni allergiche di origine alimentare.
I prodotti alimentari confezionati devono per leggere riportare sull’etichetta la presenza di questi elementi o di loro derivati; ma per quanto riguarda prodotti non alimentari?
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Indicazioni utili per scegliere un'acqua di qualità
L’acqua è indispensabile per la salute e il benessere del nostro organismo in quanto presiede e importanti processi fisiologici e aiuta a prevenire alcune patologie.
Vediamo come scegliere quale acqua bere in base alle proprietà che la rendono particolarmente adatta alle esigenze del nostro organismo.
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Le raccomandazioni del Ministero della Salute riguardanti la prevenzione e la cura dei disturbi causati dalle ondate di calore
Alle soglie di una fase meteorologica caratterizzata da un deciso aumento delle temperature, è opportuno conoscere le misure da seguire per proteggere il nostro organismo dal forte caldo e dalle possibili ondate di calore.
A questo proposito, il Ministero della Salute mette a disposizione dei cittadini molti strumenti utili.
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Cosa fare in caso di svenimento
Moltissime persone possono essere soggette a uno svenimento, può accadere per colpa del caldo, per la mancanza di ossigeno, perchè ci si trova in posti molto affollati, per una forte emozione…, ma se all’improvviso una persona ha uno svenimento cosa si deve fare? Quali sono i rimedi da attuare?
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Aiuto mi ha punto un’ape
Le punture delle api non sono pericolose anche se molto dolorose, generalmente non provocano gravi problematiche (a meno che non si sia allergici a questi piccoli insetti).
Quindi ecco dei consigli sui rimedi da utilizzare in caso di puntura d’ape.
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Puntura di tracina, come comportarsi
Tutti gli amanti delle vacanze al mare spesso devono fare i conti con un animale marino non pericoloso, ma molto antipatico perché è in grado di farci soffrire molto semplicemente con una sua puntura: la tracina.
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