Guerra alla puzza!

Tra miti e verità, consigli della nonna e leggende metropolitane, da sempre l'uomo è in costante ricerca della soluzione finale al problema principale dei suoi sensi: come eliminare i cattivi odori. Ma se come noi non vuoi rassegnarti all'idea che sopportazione e una pinza sul naso siano le uniche strade da percorrere allora meglio provare i rimedi proposti. 

Che l'odore sia una condizione a cui non possiamo sottrarci, pena l'asfissia, è un dato. Ma sopportarlo non è un obbligo! Ogni tanto vengono fuori soluzioni fai-da-te, alchemiche trovate, robe chimiche che promettono di eliminare i cattivi odori definitivamente. Forse non risolveranno il problema, ma perchè non provare?

Intanto è bene conoscere il proprio nemico: il cattivo odore, per noi! In realtà non esistono odori buoni e odori cattivi, poichè il giudizio che possiamo dare ai diversi tipi di percezioni olfattive è legato molto alla sensibilità, alla funzionalità del nostro apparato, ai gusti e alle abitudini. Certo, chi ha mai gioito ad un'intensa boccata d'aria in un autobus pieno di gente in estate? Ma il senso dell'olfatto è caratterizzato da una complessità talmente sofisticata come si può intuire studiando la capacità umana nel percepire distintamente numerosissimi odori tra loro differenti. L'odore è trasmesso dall'aria e percepito dall'apparato olfattivo e funge da stimolo, conscio o inconscio, per richiamare ricordi, emozioni, bisogni, necessità, paure e difesa. Ma l'odore è fatto di molecole odoranti dissolte in aria e per questo possono essere eliminate come qualsiasi tipo di molecola. Gli odori, anzi, i cattivi odori, possono avere diverse origini: ambiente esterno, attraverso trasformazioni chimiche, odori propri delle sostanze. Ma anche noi e gli esseri viventi in genere emaniamo odore grazie al fantastico movimento degli ormoni e alla nostra confidenza con il sapone. 

Nonostante la varietà di opinioni e percezioni esistono degli odori che quasi all'unanimità vengono ghettizzati come cattivi e antisociali. Come quello dei piedi dopo il calcetto, dell'aglio sulle mani o del sudore atavico. Per tutti questi cattivi odori un rimedio o più esiste e spesso sono alimenti ed erbe particolari a suggerire la soluzione. Prezzemolo e menta sono erbe fresche e profumate che possono combattere gli odori dei giorni peggiori in caso di alitosi. Ma forse sono un po' indigeste da consumare assolute. Mentre un buon bicchiere di latte, oltre a far bene al nostro calcio avrebbe la facoltà di tenere lontano dalla nostra bocca i cattivi odori di cibo. Altri odori corporei, più o meno noti, possono essere contrastati con le proprietà purificanti degli agrumi, a meno che tu non voglia mettere odore su odore con un po' di aceto di mele. E per i piedi dopo una giornata al chiuso? Niente di meglio che un bel pediluvio di acqua calda e amido. E per i più sofisticati anche una bella tazza di te, nel pediluvio fa il suo dovere. 

Cattivi odori in cucina

Odori in casa  

Curare l'odore corporeo