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Cibi afrodisiaci: esistono davvero?Cibi afrodisiaci, esistono davvero? Sebbene il potere afrodisiaco dei cibi non sia appannaggio della scienza, è fin dall'Antichità che circolano miti e credenze riguardo all'esistenza di cibi o preparati in grado di aumentare il desiderio sessuale.
Numerosi sono gli articoli, ma anche i racconti e i libri sui cibi afrodisiaci, ma non esistono dati oggettivi sulla correlazione tra cibo e sessualità. Al contrario sono stati dimostrati i poteri di certe suggestioni che accendono il desiderio grazie a una commistione di situazioni, luoghi, odori particolari: tali suggestioni sarebbero capaci di influire sull'ormone che provoca la vasodilatazione dei corpi cavernosi dei genitali maschili e femminili: tale ormone sarebbe il VIP (Vasoactive intestinal polypeptide). Cibi afrodisiaci, quali sono? Molti cosiddetti cibi afrodisiaci hanno un sapore e un odore molto particolari e fanno parte della dieta mediterranea: la rucola, i molluschi e i crostacei come i granchi, i gamberi, le ostriche e le aragoste; il peperoncino, la rucola, le cipolle, le melanzane, le castagne, il sedano, alcuni legumi, le carni rosse e il vino.Questultimo in particolare anche per l'eccitaizone femminile, perché aumenta l'eccitabilità e la lubrificazione. Altri alimenti sono stati assunti al ruolo di afrodisiaci per il loro potere rigenerante e corroborante per l'attività sessuale, come le uova, l'avocado, il miele. Alcuni cibi afrodisiaci sono tali per la presenza di ormoni con particolari funzioni: l'androstendiolo nel tartufo, la feniletilamina nel formaggio e nel cioccolato (che a sua volta stimola la produzione di serotonina). Poi le spezie: oltre al peperoncino e alla paprica, lo zafferano (che stimola le parti erogene), lo zenzero, la cannella e il curry, la senape. Altri alimenti invece sono considerati "raffreddanti": Isabella Allende, nel suo libro di ricette afrodisiache "Afrodita", dichiarava guerra alla vaniglia, mentre un pasto troppo ricco di carboidrati può portare a un calo del testosterone. Meglio privilegiare alimenti freschi, ricchi di antiossidanti, e cercare di rimanere in forma: l'obesità è un nemico dell'amore, perché negli obesi sono stati rilevati livelli minori di testosterone, oltre a una più difficile prestanza fisica.
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