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alimentazione in allattamentoAlimentazione in allattamento, orientarsi con un libro

Un libro sull'alimentazione in allattamento che spiega quali alimenti sono idonei alle puerpere e quali accorgimenti dietetici sono invece da evitare dopo aver partorito: scritto a quattro mani da Bettina Salis e Claudia Muir, un'ostetrica e una nutrizionista, il libro si chiama La dieta della neo-mamma, ed è edito dalla Red edizioni. 

Sappiamo infatti che la donna che ha partorito da poco si porta appresso i chili della gravidanza che vorrebbe smaltire, ma anche tutto lo stress psicologico per l'aver affrontato il momento del parto: ecco perché l'alimentazione in allattamento assume un ruolo chiave non solo per la salute del bambino, ma anche per la salute della donna, ora mamma.

In più, le autrici spiegano come mettersi a fare una dieta per perdere peso subito dopo la gravidanza non sia solo nocivo, ma anche un pessimo modo di aiutarsi psicologicamente dopo il parto. E' quindi importante che l'alimentazione in allattamento sia sana ed equilibrata da un lato e gustosa dall'altro.

Innanzitutto, occorre sfatare il mito per cui ci sono dei cibi vietati in modo assoluto durante l'alimentazione in allattamento: capita che dopo aver mangiato asparagi il latte abbia un odore e un sapore sgradevole per il bambino, ma esistono casi e casi ed è molto importante non generalizzare, bensì osservare. Da come il bambino reagisce al latte si può capire se l'alimento mangiato è da ridurre per quantità e frequenza. 

Altro mito da sfatare è quello del dimagrimento a tutti i costi e subito: nell'alimentazione in allattamento occorre bandire le diete ipocaloriche, anche perché proprio allattando in genere la neomamma cala di peso e il suo metabolismo si velocizza. Iniziare una dieta in questo momento e tenersi a stecchetto è qundi due volte dannoso. Inoltre una mamma che allatta durante la dieta libera tossine che arrivano al latte del bambino e le tolgono energie preziose.

Se dopo il parto ci si sente naturalmente inappetenti, l'alimentazione in allattamento deve concentrarsi su un maggior consumo di frutta e verdura, utili anche per ripristinare i liquidi persi dando il latte. Per lo stesso motivo è importante bere molto (due litri e mezzo di acqua), in modo da non incorrere in problemi di stipsi, magari aiutandosi con cibi semplici e leggeri.

Ma esistono delle cose da evitare per il bene del bambino nell'alimentazione in allattamento? Le autrici sostengono che sia meglio non bere caffè o bevande che contengano eccitanti, perché non sono facilmente smaltibili nel fegato del bambino. E via libera alle zuppe di verdura, a patto di limitarsi con salvia e prezzemolo, due odori usati comunemente in cucina ma che possono ostacolare la produzione del latte.

Link utili: 

La dieta della neo-mamma

Alimentazione in gravidanza

Alimentazione in allattamento

 

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