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Alimenti per bambini, troppo dolci e ipercalorici per essere saniDalla colazione a quando vanno fuori, fosse anche in luoghi ritenuti sicuri come la scuola o la palestra, è quasi impossibile fare attenzione a cosa mangiano i bambini e gli adolescenti, soprattutto quando sono proprio gli alimenti per bambini a nascondere le peggiori insidie. Quelli che hanno i bambini e i ragazzi come specifico target e le cui pubblicità ingannevoli si rivolgono a loro per proporre prodotti apparantemente innocui, se non addirittura salutari.
Due ricerche britanniche puntano il dito contro diversi alimenti per bambini, ritenendoli più dannosi del fast food: sono i cereali del mattino (quelli al miele, al cioccolato, studiati apposta per piacere ai più piccoli) e le barrette e gli altri snack che si possono comprare dalle macchinette. A iniziare dai cereali, classici alimenti per bambini studiati apposta per la loro prima colazione, un'indagine della British Heart Foundation ha scoperto che questi prodotti alimentari contengono in genere più zucchero di un "bombolone alla marmellata" oltre che un livello spropositato (per il tipo di alimento) di sale e grassi. La classica colazione della tazza di latte e cereali per bambini non diventa più un'abitudine salutare, così anche pubblicizzata dalle stesse aziende produttrici, ma un rischio per la salute dei più piccoli. I dati riguardano le maggiori marche di cereali, gli stessi tipi di alimenti per bambini presenti e omlto noti anche in Italia: i Kellogs Frostie's e Coco Pops e i Nestlé Cheerios (cereali al miele) sono risultati ricchi di zucchero e non solo: la porzione consigliata per la colazione è di circa 30 gr. Ebbene: questi alimenti per bambini che in teoria, avendo come base i cereali, dovrebbero essere salutari, contengono, per una porzione, più sale di un pacchetto di patatine fritte in busta. E più zuccheri di un bombolone! La colazione non diventa così un pasto importante, ma il più dolce e il più salato dei pasti. Peggio succede quando bambini e ragazzi vanno fuori: inutile preoccuparsi che dopo la scuola non mangino il kebab o la pizza, perché ci sono già scuole, palestre e centri vari a rifornirli di snack dannosissimi, alimenti per bambini e rafazzi da cui loro per primi devono stare alla larga. Dalle barrette al cioccolato, ai crackers insaporiti chimicamente, alle merendine, per non parlare di bevande zuccherosissime "a base di yogurt" o di frutta, in cui questi ingredienti non superano il dieci per cento del prodotto reale, che è invece allungato e addolcito con coloranti, acqua e sciroppi, zucchero.
Alimenti per bambini che sono dannosi persino per gli adulti. Questo significa che una merendina o uno snack salato regalano un introito che va dalle centocinquanta/duecento calorie (merendine più semplici, come i saccottini) alle duecentocinquanta/trecento (crackers, patatine, barrette al cioccolato). Se a questo si aggiunge una bevanda, la pausa ricreativa di scuola diventa un'income calorico non indifferente: cinquecento calorie fuori pasto con prevalenza, tra le sostanze nutritive, di grassi e zuccheri. Per tacere del sale.
Link utili: Testi di Altroconsumo sui cereali per bambini Merendine e snack, dieci regole per la salute dei bambini L'alimentazione del bambino in età scolare Altroconsumo contro obesità infantile (video)
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