Quanti pasti al giorno per una giusta alimentazione?

Sui pasti da fare per una giusta alimentazione i pareri sono discordanti: c'è chi afferma che per essere in forma l'ideale è dividere i pasti in cinque tra colazione, pranzo, cena e due spuntini. Molte diete si basano su questa scansione dei pasti per suggerire una giusta alimentazione ai fini del dimagrimento e dell'ottenimento di una buona forma fisica: se si spezza la fame a metà mattinata e a metà pomeriggio non si hanno bruschi abbassamenti della glicemia e non si arriva a pranzo e cena con una fame da lupi, dannosa per chi vorrebbe perdere peso.

In più, si dice che fornendo in continuazione il corpo di "carburante", quindi mangiando poco e spesso, si spingerebbe il metabolismo a bruciare quanto mangiamo. Alcune star dello spettacolo, in verità scheletriche (Victoria Beckham su tutte), affermano che questo è il segreto fondamentale per rimanere magre.

Ma ora un nuovo, ultimissimo studio smentisce che siano questi i canoni di una giusta alimentazione e riafferma invece il detto "colazione da principi, pranzo da maggiordomi e cena da servi". Tre pasti per rimanere in forma e in salute. E niente spuntini. Basta merenda.

Per rimanere magri bisogna fare in modo di avere un po' di appetito tra un pasto e l'altro perché è la fame a spingerci a fare moto, secondo uno studio svizzero pubblicato sulla rivista Nature. Si pensa che la giusta alimentazione per dimagrire non ci debba mai lasciare affamati?

Tutt'altro, affermano gli esperti, la giusta alimentazione prevede un po' di fame "sana". Con la carota davanti agli occhi l'asino si mette in moto, detto in parole povere.

Detto in parole più scientifiche, sembrerebbe infatti che esista un meccanismo molecolare che previene l'obesità favorendo il movimento: esso si basa su una proteina speciale, il cui nome è Foxa2, e funziona a livello cerebrale ed epatico.

Se la proteina è attiva, il nostro corpo è propenso a bruciare e a muoversi, se non è attiva significa che ci siamo "spezzati l'appetito" come dicevano le nostre mamme, ovvero che siamo a pancia piena. Questo deriverebbe dall'attività dell'insulina: l'insulina dopo il pasto spegnerebbe la proteina, che a sua volta scatenerebbe i meccanismi per cui ci sentiamo sazi. 

E' bastato un esperimento con dei topolini a capire il meccanismo che fa attivare questa proteina: i topolini che seguivano una giusta alimentazione con solo tre pasti al giorno si muovevano 5 volte di più, quelli che mangiavano poco ma spesso non dimagrivano. 

Ora bisognerà vedere se un nuovo studio smentirà questo: al momento sembra che la giusta alimentazione per dimagrire sia quella di fare un po' la fame e limitarsi ai pasti classici.

Link utili: 

Gli spuntini ci rendono pigri?

Tre pasti per una giusta alimentazione

Partire con la dieta giusta