Tutte le donne che aspettano un bambino sono per natura fragili emotivamente... anche di fronte ad una banale ceretta! Allora cosa consigliare? 

Il loro stato dipende da un cambiamento ormonale nella persona che rende instabile l’umore e aumenta le preoccupazioni, soprattutto quelle legate allo stato di salute del futuro nascituro. E’ naturale quindi che una donna in stato di gravidanza che si reca in Istituto per una depilazione, si porrà mille domande prima di sottoporsi ad un qualunque trattamento...

Va innanzitutto precisato che la convinzione dei rischi per le vene varicose legati all'utilizzo della ceretta a strappo non è del tutto fondata. La fragilità capillare è causata da una sofferenza del microcircolo e non da cause esterne anche se è possibile, soprattutto durante la gravidanza, quando il peso del corpo aumenta e il cuore e il circolo venoso sono sottoposti ad un surplus di lavoro, che una cera troppo calda o uno strappo maldestro possano in qualche modo nuocere innanzitutto alla pelle e poi anche ai capillari stessi, provocando travasi ecchimotici. Non è bene consigliare alle clienti gravide né il classico rasoio, né prodotti chimici come l’acido tioglicolico. Il primo metodo infatti risulta poco efficace in quanto il pelo tende a ricrescere dopo appena due giorni, essendo tagliato superficialmente, ed anzi ricresce irrobustito; il secondo metodo, che intacca profondamente la cheratina, trasformandola in un composto gelatinoso che si asporta in seguito con acqua, pur essendo indolore ha come inconveniente maggiore la possibilità di irritare la pelle, soprattutto quella della donna gravida più sensibile agli agenti esterni con cui viene a contatto in questo particolare periodo della sua vita.

Ancora una volta l’Oriente (a me tanto caro!) ci viene in aiuto con una pratica dolce ed efficace tornata di moda negli Istituti, al passo con l’esigenza di Benessere che le nostre clienti oggi ci chiedono: la depilazione con lo zucchero Kalawa.

Si tratta di una pasta a base di zucchero e frutta usata per la depilazione e che presenta notevoli vantaggi: 

è fredda e dunque non crea disagio a gambe che presentano vene e capillari; la pasta viene stesa con la punta delle dita e si lavora in tutti i sensi, creando una sorta di piacevolissimo massaggio molto apprezzato dalle clienti; questa depilazione estirpa anche la peluria che ricresce uguale e non più spessa, come avverrebbe invece con una normale ceretta; il trattamento è così delicato che si può effettuare anche su addome, aureola mammaria, inguine;- le frequenze depilatorie si allungano da 5 a 6 settimane; questa depilazione deterge la pelle poiché ha anche un effetto gommage sull’epidermide. Dopo la depilazione la pelle viene lavata con sapone liquido delicato, alla lavanda ad esempio, che è anche asettico. Un’emulsione di olio vegetale completa il trattamento, ma se volete dare valore aggiunto al trattamento appena effettuato, consigliate alla cliente in dolce attesa un avvolgimento freddo alle gambe: oltre a decongestionarle, questo trattamento donerà un effetto di alleggerimento, donando una sensazione di freschezza assoluta e trasformando la depilazione, che notoriamente non è un momento di tutto relax, in una piacevole pausa Spa!