Un viaggio alla riscoperta del sé: dai trattamenti benessere stile "orientale" all'armonia psicofisica

Il percorso che porta al benessere e alla cura di sé implica il conseguimento di uno stile di vita volto al ritrovamento del benessere: in una parola quel che in oriente viene definita la “riscoperta” o il “rituale del sé”.

a cura di Daniela Pellegrino

Che cosa è il benessere?

Tutto ciò che esiste nell’universo, o “macrocosmo” è presente anche nel “microcosmo” dell’essere umano. Questo significa che il nostro benessere, fisico e mentale, è in stretto rapporto con la realtà che ci circonda.
L’essenza stessa della vita può riassumersi nella formula universale: “Che tutti siano felici/che tutti siano liberi dal male. Che tutti desiderino il bene altrui/che nessuno debba soffrire.”
In una parola: che la serenità sia il filo conduttore della nostra vita.

E’ noto che la prima condizione per sentirsi sereni è stare bene. La ricerca del benessere può dunque  essere considerata una fonte di riequilibrio del sé corporeo e mentale. Non a caso ogni cosa di cui si fa esperienza diventa parte di noi stessi, proprio come il cibo. La mente infatti “digerisce”ed interpreta ogni cosa che assorbe.Le impressioni sensoriali possono essere salutari o stressanti e in quest’ottica si può affermare che i sensi costituiscono un canale ideale per ricreare l’equilibrio perduto nella propria fisiologia. Mediante la stimolazione dei sensi attraverso l’impiego di aromi di differenti tecniche di massaggio, della musica e dei sapori è possibile far uso dei  sensi per migliorare il proprio stato di benessere. E’ quanto emerge dallo stile e dalla filosofia di vita dei paesi orientali, in particolare dell’India Induista, che attraverso la cura del corpo trova il mezzo per il raggiungimento della rettitudine e della compostezza interiore.
Gli Istituti di Estetica che si collocano in questa direzione offrono ai loro clienti un luogo in cui lo spazio si dilata per fare posto ad una serie di esperienze sensoriali che aiutano a ritrovare il proprio tempo, quel tempo che i ritmi sfrenati della vita moderna ha sottratto loro; un tempo da dedicare a “se stessi”per così dire, un cammino verso spazio e tempo ritrovati; felici occasioni di serenità e benessere! Attraverso una serie di percorsi sensoriali mirati, corpo e spirito ritrovano la propria dimensione: ci si sente bene con se stessi, ci si accetta così come si è, lontani da effimeri canoni di bellezza, imposti dai media.Inoltre in questi Istituti la cura del corpo è concepita secondo una visione olistica, che preoccupandosi della persona in “toto”, la aiuta a ritrovare uno stato di relax generale. A tal fine sono consigliate: dieta, sane abitudini di vita, l’assunzione di erbe aromatiche che rappresentano importanti strumenti a lungo termine per conservare il corpo in buona salute. E’ noto infatti come il cibo influenzi anche la mente: studi recenti dimostrano che seguendo una dieta ad alto contenuto di carboidrati, quindi ricca di frutta e cereali e povera di proteine, si può innalzare il livello di serotonina, un neurotrasmettitore che determina un’esperienza di calma e benessere.

Trattamento cult di questi Istituti (che non necessariamente offrono le loro pratiche in SPA  di stile orientale) è il massaggio la cui importanza e cui effetti benefici sul corpo sono stati ampiamente  discussi, ma pochi sanno che in India, ad esempio, i movimenti delle mani vengono tramandati da una generazione all’altra come parte dell’educazione tradizionale e come pratica di vita e che nell’offrire un massaggio bisogna sforzarsi di mantenere puri i pensieri e le intenzioni poiché tutto ciò che sentiamo, si trasmetterà inevitabilmente a chi si sottopone al tocco delle nostre dita. Ma di questo e molto altro ancora parleremo nel prossimo numero di questo viaggio nella nuova concezione del benessere, di un’Estetica innovativa e per certi versi antica di millenni poiché attinge le sue fonti dall’Ayurveda che da più di 3000 anni è stata ed ed è tuttora uno stile di vita.