Che cosa è l'acne rosacea?

Detta anche "Maledizione dei Celti" è un disturbo cronico della cute che interessa principalmente il volto, fino a colpire regioni dello scalpo e zone oculari. Ne sono affetti maggiormente individui di sesso femminile e persone con carnagione chiara, da qui si deve l'attributo Maledizione dei Celti. L'età media di comparsa di questo disturbo della cute è tra 20 e 50 anni.

I sintomi tendono a farsi gravi più comunemente in soggetti di sesso maschile, probabilmente anche in relazione ad un ritardo nel trattamento medico del disturbo che raggiunge così fasi avanzate. Le donne, pur essendo favorite dall'incidenza della malattia, come già detto, ricorrono prima alle cure per la rosacea. E' molto importante rivolgersi ad un dermatologo non appena ci si accorga dei primi segni di comparsa dell'acne rosacea. Non esiste una terapia vera e propria e la causa non è nota, la terapia medica può però invertirne la progressione e controllarne l'avanzamento.

La rosacea può variare notevolmente da un individuo all'altro, ma nella maggior parte dei casi, i sintomi che compaiono sono riconoscibili perchè comuni.

In base ad alcune linee guida dettate da una commissione composta da medici esperti di tutto il mondo (vedi Classificazione delle rosacea), la rosacea si può classificare in base a dei sintomi primari, secondari e altri che possono svilupparsi in seguito.

Quali sono i sintomi?

Uno dei primi sintomi del disturbo riguarda la comparsa di vampate di calore e arrossimenti improvvisi che possono andare e venire continuamente.

Persistente arrossamento del viso: è il più comune segnale di rosacea.

Segni sul volto: Comparsa di lesioni e brufoli, i vasi sanguigni si fanno più visibili.

Altri potenziali sintomi: Irritazione agli occhi. In molte persone si può verificare una condizione nota come rosacea oculare. Anche le palpebre possono arrossarsi e gonfiarsi. In casi più gravi si possono manifestare danni alla cornea. 
Sensazioni di prurito e bruciore sul volto, secchezza e della pelle che tende a divenire più spessa, sopratutto sul naso. Questa condizione, nota come rhinophyma, colpisce più uomini che donne.
Gonfiore del viso, edema.

Alcuni sintomi della Rosacea possono svilupparsi anche sul collo, torace, cuoio capelluto e orecchie.

Come trattare la Rosacea?

I sintomi della rosacea variano da un paziente all'altro, pertanto il trattamento deve essere adattato ad ogni singolo caso.

Vi sono dei farmaci per via orale che possono essere prescritti per il trattamento di lesioni, brufoli e arrossamento. I Dermatologi in fase iniziale di solito prescrivono una terapia di antibiotici per via orale, seguito da un impiego a lungo termine della terapia topica solo per mantenere i risultati raggiunti grazie alle terapie.

Esistono però anche trattamenti con laser, luce pulsata intensa o altri interventi chirurgici che possono essere utilizzati per correggere l'eccessiva visibilità dei vasi sanguigni; per ridurre l'entità di arrossamento o correggere gli effetti della malattia che colpiscono il naso deformandolo. Anche la Rosacea oculare viene trattata con antibiotici per via orale.

Alcune norme consigliate: i pazienti dovrebbero eseguire dei lavaggi costanti con detergenti no abrasivi, e poi risciacquare con acqua tiepida e asciugare con un telo di cotone. 

Importante: proteggere la pelle dal sole con una protezione solare adeguata. Chiedere consiglio al proprio dermatologo.

Terapia con luce pulsata

Trattamento con luce pulsata (IPL). Questo dispositivo medico fornisce una serie di impulsi di luce sulla pelle di tutta la parte interessata. La terapia può necessitare di cinque trattamenti eseguiti a intervalli di 4 settimane.

Quali risultati si possono ottenere?

Una graduale diminuzione del rossore, delle vampate di calore, dilatazione dei capillari. Miglioramento della pelle, riduzione delle rughe e dei pori.