 Melanomi. Sole e rischio melanoma
Esposizione al sole e rischio melanoma. Oggi più che in passato l'esposizione al sole riserva per la nostra pelle qualche pericolo in più. Se il sole fa bene alle nostre ossa ed è essenziale per sintetizzare alcune vitamine, è pur vero che va preso con moderazione e molte cautele. Utilizzare sempre creme solari e filtri totali quando il caso lo richiede. Il melanoma, o cancro della pelle, è in agguato. Ecco come proteggersi per scongiurare melanomi o, ancor più, se si ha già avuto un melanoma.
I raggi del sole diretti, in estate, sono pericolosi per la salute se presi a lungo senza protezione.
Le radiazioni solari sono molto fortiin questo periodo dell'anno (superando i limiti raccomandati) e aggrediscono la nostra pelle sensibile, da poco scopertasi in ragione del caldo.
Se un'esposizione al sole adeguata è positiva, l'eccesso di sole è assolutamente dannoso: tra le conseguenze peggiori c'è sicuramente la possibile insorgenza di melanomi.
Melanoma, un termine molto noto negli ultimi tempi. Di cosa si tratta?
Il melanoma è un tumore maligno della pelle e sono soggetti ai melanomi soprattutto persone con una lunga storia di esposizione al sole (marinai, agricoltori, ecc.).
Il sole più nocivo è costituito dai raggi ultravioletti classificati in UVA (320 nm) e UVB (250 nm).
Questi raggi non sono solo la possibile causa di melanomi, ma anche un'importante ragione di invecchiamento della pelle. Con l'indebolimento dell'ozono dovuto al crescente inquinamento, questi raggi sono sempre meno schermati e pertanto "super aggressivi".
Mentre i raggi infrarossi consentono un'abbronzatura graduale e dorata, gli ultravioletti possono danneggiare il materiale genetico e causare la comparsa di gravi mali, anche indebolendo il sistema immunitario.
Prevenire i melanomi vuol dire dunque astenersi dall'estate al mare?
Niente affatto: occorre solo un po' di prudenza e parsimonia nell'esposizione al sole (soprattutto in luglio e agosto).
Ciò permetterà non solo di tutelarci dall'insorgenza di un melanoma (benigno o maligno), ma anchedi evitare eritemi, rughe, macchie della pelle.
UVA e UVB e pericolo melanomi
Ad essere pericolosi per la pelle sono sia i raggi UVB che gli UVA. Le lampade UVA non sono esenti, dunque, da controindicazioni. In particolar modo se alle lampade solari non è fatta un'attentamenutenzione la quantità di UVA e UVB emessa può aumentare con il tempo. I dermatologi le sconsigliano.
Come prevenire i melanomi
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Contro il melanoma la prima regola è precauzione nel prendere il sole (mai per troppo tempo, mai senza protezione - che va ripetuta -, sempre ombrelllone al seguito - specie se ci sono bambini piccoli -).
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Attenzione ai segni: nei che mutano aspetto, macchie della pelle sono segnali da non trascurare poiché un intervento rapido può salvare la vita ed evitare la proliferazione di metastasi. Non limitarsi alle zone del corpo al sole (testa, torace, braccia e gambe, mani e piedi, addome, inguine).
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Se individuato in tempo il melanoma è curabile al 90% dei casi; osservarsi sempre allo speccio, periodicamente ed eseguire una visita ad hoc da uno specialista, soprattuttose si ha una carnagione chiara e molti nei.
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Ogni segnale insolito rivolgersi al medico
Link utili
http://www.epicentro.iss.it/problemi/melanoma/melanoma.asp
http://www.skincancerday.it/doc/melanoma_completo.pdf
http://www.salutedonna.it/melanoma.htm
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