Vacanza sulla neve, dieci regole per non scottarsi d'inverno

Sembrerà strano, ma neanche troppo: perché se è vero che in estate è più probabile che la nostra pelle soffra il sole cocente e gli attacchi da parte del caldo, le insidie non finiscono con li mesi invernali, soprattutto se ci si concede una bella vacanza sulla neve per festeggiare il Natale. E che dire dei Tropici?

Ma è proprio durante la vacanza sulla neve o ai Caraibi che il sole non risparmia, e che ci può capitare una scottatura che ci renderà il Natale più caloroso di quanto vorremmo. Dalle gite fuori porta del ponte dell'Immacolata, alle feste di Natale, Capodanno e Befana, sono molti gli italiani che scelgono la vacanza sulla neve o quella sui Tropici e che saranno a rischio scottatura.

Anche perché, diciamo la verità (vacanza sulla neve a parte), questo qui si sta prospettando come un inverno tiepido, almeno a guardare l'autunno. Quindi, sia che si parta che per le montagne italiane che per le spiagge caraibiche, è meglio non sottovalutare l'aggressività del sole e i cambiamenti climatici di questi anni. 

Quindi anche chi non potrà partire a sciare ma si concederà una gita fuori porta e una scampagnata in collina, farà bene a leggere queste dieci regole, redatte dalla sezione Sanità dell'AGI per evitare le scottature natalizie e regalarsi una bella tintarella leggera in puro stile "vacanza sulla neve"

1) Utilizzare una crema protettiva anche all'aria aperta e anche se non c'e' il sole. 

2) Ai tropici, anche sotto l'ombrellone, non si e' mai coperti abbastanza: la luce riflessa è ugualmente pericolosa. 

3) Neve, sabbia, acqua ed erba riflettono la luce solare potenziandone l'effetto sulla pelle. Chi sceglie la vacanza sulla neve sappia che in montagna e' buona regola applicare una crema con fattore di protezione molto alto.

4) Sempre per chi sceglie la vacanza sulla neve: ad altitudini elevate è piu' facile scottarsi perche' i raggi ultravioletti aumentano del 4% ogni 300 metri di altezza.

5) Attenzione a utilizzare filtri solari che seguono le indicazioni europee Colipa (European Cosmetic Toiletry and Perfumery Association) e garantiscono protezione contro i raggi UVA e UVB.

6) Un filtro protettivo deve avere un indice di SPF (Sun Protection Factor) superiore a 6 per proteggerci il minimo. Piu' e' elevato quindi il fattore di protezione solare e piu' si resiste al sole.

7) Utilizzare la crema protettiva in maniera adeguata, spalmandola una volta ogni ora su tutte le parti esposte. 

8) Non esporsi al sole tra le 11 e le 16 se si vuole evitare il sole più dannoso. 

9) Per chi parte ai tropici il rischio è maggiore perché il sole ha un minore strato di atmosfera da attraversare e quindi le radiazioni arrivano sulla superficie terrestre molto piu' intensamente. Utilizzare creme a protezione alta e ripararsi di frequente, magari coprendosi se si sente la pelle calda nonostante le precauzioni. 

10) Per chi rimane a casa durante le feste ma vuole sfoggiare una tintarella da sci, massima attenzione alle lampade abbronzanti perche' i raggi ultravioletti sono 15 volte piu' potenti del sole. Non superare le dieci sedute l'anno.

Link utili: 

Le dieci regole per un sole sicuro

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